Girano retroscena secondo cui nel 2024 non ci saranno solo le elezioni europee e quelle amministrative (nei Comuni nei quali si voterà), ma anche le elezioni politiche anticipate. Secondo queste voci, Fratelli d’Italia sarebbe pronto ad andare a elezioni anticipate, con scioglimento delle Camere, per poter provare ad avere il 40% dei voti e governare da solo.
Ora, sinceramente queste voci hanno il sapore di una boutade o di un ballon d’essai, per usare dei termini gentili. Non è neppure credibile.
Prima di tutto, non è detto che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sciolga le Camere. E poi potrebbe accadere quello che accadde nel 2019, quando la Lega cercò di fare cadere il Governo Conte I ma il Movimento 5 Stelle si alleò con la sinistra e diede vita al Governo Conte II.
Forza Italia e Lega potrebbero allearsi con l’attuale opposizione (dando vita ad una sorta di nuovo Governo Draghi) e Fratelli d’Italia finirebbe all’opposizione.
E poi qui in Italia, almeno nel periodo repubblicano, non ci sono mai stati dei governi monocolore. I governi sono sempre stati di coalizione. Il presidente Giorgia Meloni è troppo intelligente ed accorta per non tenerne conto. Non farebbe una scommessa del genere rischiando di perdere tutto.
Se Fratelli d’Italia decidesse di far cadere il Governo, per provare ad andare a votare e a ottenere il sospirato 40% dei voti, Forza Italia e Lega potrebbero decidere di dire no allo scioglimento delle Camere e di aprire ad un governo come quello precedente. Fratelli d’Italia finirebbe all’opposizione e perderebbe i consensi. Se poi si andasse a votare, Fdi potrebbe non ottenere l’agognato 40%… Di certo la sinistra non aspetta altro.
No, a queste voci noi non vogliamo proprio credere. Anche se, ricordiamoci, siamo in Italia…