Audizione al Comitato per le Questioni degli italiani all’estero del Senato di Luigi Bobba, sottosegretario per il lavoro e le politiche sociali. Si parla di patronati italiani nel mondo.
Il presidente del Cqie di Palazzo Madama, il senatore Pd Claudio Micheloni, durante l’incontro ha parlato anche di quello che ormai nel mondo dell’emigrazione è conosciuto come il caso Giacchetta, dal nome di quel funzionario Inca-Cgil che ha truffato centinaia di connazionali residenti in Svizzera, portando via loro i risparmi di una vita.
Micheloni ha ricordato che la giustizia svizzera “non ha ancora giudicato Giacchetta, che ha fatto questa truffa, abbiamo ascoltato la segretaria della Cgil Camusso e abbiamo considerato che l’Inca stessa è vittima di questa truffa di un impiegato sleale. Ma la giustizia svizzera ha già emesso una sentenza definitiva di risarcimento delle vittime, una parte anche contro l’Inca Svizzera, che però si è dichiarata in fallimento, non ha risarcito e sta riprendendo l’attività con associazioni sotto altro nome che si dichiarano legate all’Inca”.
Di fronte a una situazione del genere, “siamo rimasti scioccati”, ha sottolineato Micheloni, eletto nella ripartizione estera Europa e residente proprio in Svizzera, che poi ha aggiunto: “ci pare un modo per aggirare la decisione della giustizia svizzera”.
Luigi Bobba, da parte sua, ha spiegato che la direzione generale del Ministero “ha programmato l’espletamento entro la fine del mese di specifiche visite ispettive sia presso la sede di Zurigo che presso le altre sedi in Svizzera dell’Inca. Si procederà analogamente nelle sedi Inca in Germania circa le presunte irregolarità da parte della presidenza dell’associazione tedesca”.
Discussione su questo articolo