Nicola Bertinelli, presidente del consorzio del Parmigiano Reggiano, intervistato dalla agenzia Agi difende la salubrità del formaggio italiano più amato al mondo e interviene sulle polemiche nate dopo il documento dell’Onu sui cibi ricchi di sale e grassi Made in Italy, come il Prosciutto di Parma e il Parmigiano reggiano appunto, ma anche la pizza, il vino e l’olio extravergine, che sarebbero dannosi quanto il tabacco.
“Per fare il Parmigiano Reggiano si possono utilizzare solo tre ingredienti: latte, sale e caglio. La ricetta e’ la medesima da 9 secoli. Non sono ammesse scorciatoie, ne’ additivi, ne’ conservanti. Inoltre – sottolinea Bertinelli -, dal mese di aprile scorso, sono state apportate alcune ulteriori modifiche che rendono le regole ancora piu’ rigide su determinati parametri.
Ad esempio, e’ stato fissato un rapporto grasso/caseina del latte in caldaia che non puo’ essere superiore a 1,1, (con una tolleranza massima del 12%) in modo da evitare lavorazioni di formaggio eccessivamente grasse che andrebbero ad influire negativamente sulle caratteristiche qualitative del prodotto”.
Ma perché l’Onu mette sotto la lente quelle che sono un po’ le basi della Dieta Mediterranea? Onu e Oms hanno l’obiettivo di ridurre di un terzo, entro il 2030, i morti per le malattie non trasmissibili come il diabete, il cancro e le malattie cardiovascolari. Ma “il Parmigiano Reggiano – spiega ancora Bertinelli – è noto per essere sano e naturale, per l’alta digeribilità, l’elevato contenuto di calcio e minerali, l’assenza di additivi e conservanti”.
Nessun problema con il colesterolo? “Il Parmigiano Reggiano – evidenzia a colloquio con l’Agi Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio – è un formaggio a pasta dura e a lunga stagionatura. Contiene solo il 30% di acqua e ben il 70% di sostanze nutritive: per questo motivo e’ un formaggio ricchissimo di proteine, vitamine e minerali. Buonissimo, altamente digeribile, assolutamente naturale. Il colesterolo e’ pari a mg 83, inferiore alla maggior parte dei formaggi in quanto prodotto a partire da latte parzialmente scremato”.
“Il Parmigiano Reggiano e’ uno dei prodotti piu’ imitati al mondo. Solo comprando “quello vero” si puo’ essere certi di portare a casa un prodotto ricco in aromi, profumi e sapori, ma anche della tracciabilita’ completa della filiera e della completa assenza di additivi e conservanti. Solo il marchio del Consorzio garantisce infatti la selezione degli ingredienti migliori e 100% naturali, il rispetto della stessa ricetta da mille anni, l’eccellenza della DOP riconosciuta in tutto il mondo”.