Lucio Malan, Senatore di Forza Italia e membro della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, è intervenuto a Radio Cusano Campus. La proposta di negare l’autorizzazione a procedere avanzata dal Presidente Gasparri è anche un assist al M5S? “Oggettivamente può essere vista in questo modo – replica Malan -, ma questa è una valutazione di carattere politico”.
“In realtà – prosegue – qui si cerca di applicare la legge, che è una legge molto importante, una legge costituzionale che ci porta nella direzione di negare l’autorizzazione a procedere”.
“La difficoltà del M5S non è su questo caso, è su tutto quello che ha detto in passato. Sul caso Diciotti mi sembra palese che si debba votare per il no all’autorizzazione a procedere, tanto più per un partito di governo. Il problema del M5S è che per anni ha spiegato che tutte le prerogative e gli strumenti che sono dati ai parlamentari e ai ministri per compiere il loro dovere sono stati visti come odiosi privilegi, come una cosa contro cui fare una guerra santa per abolirli. Adesso la cosa paradossale è che si trovano loro a dover difendere, giustamente, queste prerogative. E’ la dimostrazione della totale infondatezza di tutta questa campagna che hanno condotto per anni – conclude il senatore azzurro – e su cui hanno basato gran parte del loro sostegno”.