Alle 8 di questa mattina sono stati esplosi colpi d’arma da fuoco a un posto di blocco di sicurezza vicino al Duomo, a Erfurt, la città della Turingia dove Papa Benedetto XVI sta officiando la messa, ai margini della celebrazione. Un agente di polizia è stato lievemente ferito.
La polizia per ora ha solo confermato un incidente in una strada vicino al Duomo e secondo un portavoce la situazione ancora non è chiara come anche l’eventuale coinvolgimento di agenti di polizia.
L’uomo che ha sparato contro alcuni agenti di sicurezza di una ditta privata, un trentenne originario di Erfurt ma vive che a Berlino, è stato fermato e arrestato: incensurato, e’ accusato di tentate lesioni personali. Ma l’uomo ha negato di aver sparato.
Il trentenne è stato fermato in un appartamento a diverse centinaia di metri dalla piazza in cui Benedetto XVI celebrava la messa intorno alle 11. Gli spari – ha confermato la polizia locale nel corso di una conferenza stampa di cui riferisce la Dpa – sono stati esplosi fra le 7 e le 8 di stamani, da una finestra dello stesso appartamento in cui il giovane uomo residente a Berlino e’ stato individuato qualche ora dopo. Nell’appartamento, di cui peraltro non e’ inquilino, sono state trovate due armi ad aria compressa, un fucile e una pistola.
Nonostante l’incidente, non verranno rafforzate le misure di sicurezza a Friburgo: "Penso che le misure di sicurezza adottate finora siano sufficienti’, ha detto il portavoce della polizia locale alla Dpa. Per la visita del Papa, si sottolinea, sono impiegate 16.000 persone, fra cui 4.000 agenti di polizia. Fra sabato e domenica a Friburgo sono attese oltre 100 mila persone per Benedetto XVI.
Discussione su questo articolo