L’addio di Benedetto XVI ai fedeli e gli effetti delle dimissioni del cardinale Keith O’Brien rimbalzano sulla stampa internazionale che torna tra l’altro ad interrogarsi sulle ragioni delle dimissioni di Ratzinger. Mentre all’orizzonte si prospetta un Conclave di ‘cardinali fallibili’, con diversi membri in qualche modo coinvolti nelle accuse si aver coperto casi di di abusi sessuali.
In Gran Bretagna la BBC in un commento sottolinea che ‘nessuno oggi parlerà male del Papa sebbene il pontefice abbia i suoi detrattori all’interno della Chiesa’ mentre in un altro articolo l’emittente si sofferma su Keith O’Brien e, citando fonti interne alla Chiesa, sottolinea come il cardinale scozzese sia ‘molto turbato’ dalle sue dimissioni essendo tra l’altro ‘un uomo sensibile’ vicino ai 75 anni d’eta’. THE GUARDIAN pubblica invece un’intervista all’ex arcivescovo di Westminster Cormac Murphy-O’Connor, secondo il quale ‘non c’e’ dubbio che occorra un rinnovamento nella Chiesa e sopratutto una riforma nel suo governo’. Ma per l’arcivescovo, O’Brien ‘non e’ stato costretto dal Papa alle dimissioni’. Dimissioni che, secondo il DAILY TEPEGRAPH rappresentano ‘probabilmente la piu’ grave crisi pubblica che ha colpito la Chiesa cattolica scozzese dalla Riforma’.
In Francia LE FIGARO titola ‘I dettagli dell’addio di Benedetto XVI’ e scrive che, dopo il saluto di oggi, domani il pontefice lascera’ il Vaticano ‘con un elicottero bianco’.
‘Cosa restera’ di Benedetto XVI?’ titola invece LE POINT evidenziando come Ratzinger abbia ‘mantenuto l’aura spirituale della Chiesa ma abbia fallito nelle riforme auspicate’. ‘Il papa dice addio ai suoi fedeli’ titola infine LE MONDE. In Spagna EL PAIS riporta la protesta di alcuni ex sacerdoti e attivisti messicani, secondo il quale il cardinale Norberto Rivera non dovrebbe partecipare al Conclave perche’ negli anni ’80 copri’ alcuni casi di abusi sessuali. LA RAZON sottolinea come Ratzinger sara’ ‘il primo Papa emerito’ mentre EL MUNDO in un articolo dal titolo ‘La finestra vuota del Papa’ sottolinea come, per la prima volta, la chiusura della finestra sara’ ‘controcorrente’ perche’ non effetto della morte del pontefice ma di un ritiro ‘voluto e cercato’.
In Germania DIE WELT evidenzia come Benedetto XVI continuera’ ad essere ‘Sua Santita” anche dopo il ritiro mentre RP ONLINE pubblica un’intervista al cardinale Karl Lehmann, secondo il quale il successore dovra’ avere ‘una visione sobria, ma convincente e avvincente del futuro della Chiesa’. La FRANKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG, in una articolo dal titolo ‘Il distacco dalla Germania’ sottolinea invece come, al di la’ delle sue origine, ‘il rapporto del pontefice con la Chiesa di Germania e i suoi rappresentanti sia stato distante’.
Oltreoceano, il NEW YORK TIMES in un’analisi dal titolo ‘Si riunisce a Roma un Conclave di cardinali fallibili’ evidenzia come le dimissioni di O’Brien ‘tocchino almeno una dozzina di cardinali macchiati da accuse secondo cui non hanno rimosso sacerdoti coinvolti in casi di pedofilia’. E finora ‘non ci sono segnali che le promesse della Chiesa di affrontare lo scandalo degli abusi abbiano condotto ad una diretta pressione su questi cardinali perche’ siano esonerati dal Conclave’. Il WASHINGTON POST, infine pubblica un commento dal titolo ‘La partenza del Papa avvolta nel mistero’ in cui torna sulle motivazioni della decisione di Ratzinger, giunta alla fine di un anno segnato dallo scandalo Vatileaks e ‘particolarmente duro per la tenuta del pontefice e del Vaticano’.
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