E’ chiaro il mandato che Papa Francesco consegna a medici e infermieri del Bambino Gesù in occasione dell’udienza in Vaticano per i 150 anni dalla fondazione dell’ospedale guidato da Mariella Enoc: “Le migliori cure ad ogni paziente, nessuno sia rifiutato“. “Da parte mia, vi sono grato specialmente perché aiutate i piccoli malati a sentire accanto a sé la presenza tenera e rassicurante di Gesù”.
“Mi rallegro del buon andamento dell’ospedale e della sua costante crescita, pur tra molte difficoltà, perché è opportuno che nei prossimi anni si possa continuare ad offrire ad ogni paziente le migliori cure, e che nessuno venga rifiutato”, ha ribadito Bergoglio parlando con medici e infermiere.
“Questa attività richiede risorse e spazi adeguati. Le esigenze della ricerca scientifica e la crescente domanda di assistenza, anche dall’estero, renderanno necessari nei prossimi anni nuovi investimenti nelle strutture e nelle tecnologie“. “Si tratta – ha proseguito il Papa – di un equilibrio difficile, ma è importante che vengano sempre garantite sostenibilità ed efficienza, perché l’ospedale continui ad essere una straordinaria opera di carità della Chiesa”.
Rivolgendosi sempre al personale medico e infermieristico presente all’evento, “chiedo a tutti voi scelte coraggiose e rigorose al tempo stesso, generose e prudenti” ha sottolineato Francesco, “e vi esorto ad andare avanti, fedeli al Vangelo e obbedienti all’autorità morale dei bambini sofferenti”.