Ah, la pizza, che passione! Un amore, quello che il piatto italiano più famoso al mondo, che arriva anche in Vaticano, fino al Santo Padre. Papa Francesco, infatti, intervistato dal quotidiano argentino La Voz del Pueblo, tra le altre cose confessa che ciò che più gli manca da quando è vescovo di Roma è quello di potere passeggiare liberamente per le strade senza essere riconosciuto, oppure andare in pizzeria per una bella pizza.
Eccole le parole del Pontefice: “Le cose che mi mancano di più? Uscire per strada, andare a camminare per le strade; oppure andare in una pizzeria a mangiare una pizza". Il giornalista osserva che la pizza potrebbe sempre ordinarla a domicilio. Ma Papa Francesco risponde: “Sì, certo, ma non è lo stesso… Il bello è andare lì".
E poi “io sono sempre stato un camminatore. Da cardinale mi incantava camminare per le strade, ma anche andare in metro. La città mi incanta, sono un cittadino nell’anima”, continua il Santo Padre, che poi rivela: “Un giorno sono salito in macchina con l’autista e mi sono dimenticato di chiudere il finestrino ed è successo un putiferio: io stavo nel posto accanto al guidatore e la gente non faceva passare la macchina, perché si era accorta che c’era il Papa!". Questo perché “il protocollo non lo seguo molto, lo sento freddo. Però, quando ci sono cose ufficiali mi attengo totalmente”.
Il Papa riesce a dormire serenamente la notte, nonostante i suoi tanti impegni e la pressione di un ruolo così importante? "Ho un sonno cosi’ profondo che mi metto a letto e mi addormento". "Dormo sei ore – precisa – normalmente alle 9 vado in stanza e leggo quasi fino alle dieci, quando mi comincia a lacrimare un occhio spengo la luce e resto a dormire fino alle 4, quando mi sveglio da solo, è il mio orologio biologico". Ma per stare al meglio non può rinunciare al riposino pomeridiano: “Ho bisogno della siesta. Devo dormire dai 40 minuti a un’ora, mi tolgo le scarpe e mi ritiro al letto".
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