Si e’ conclusa l’esercitazione di emergenza, denominata "Seasubsarex 2012", svoltasi al largo di Termini Imerese (Palermo). Organizzata e coordinata dalla Capitaneria di Porto di Palermo, ha simulato una collisione tra due navi, con conseguenti falla e incendio a bordo. Sono state effettuate ricerche in mare di naufraghi e rottami da parte delle unita’ navali della Guardia costiera di Palermo, Termini Imerese, Porticello e Cefalu’, della Guardia di finanza, dell’Arma dei carabinieri, della polizia e dei vigili del fuoco.
In azione anche due elicotteri, uno da Catania della Guardia Costiera, l’altro da Palermo della Guardia di finanza. Sono inoltre stati impiegati 2 elicotteri e 22 volontari che hanno simulato i naufraghi, soccorsi realmente dalle motovedette della Guardia costiera e condotti presso il porto di Termini Imerese.
Sono stati simulati diversi codici di emergenza sanitaria (15 codici gialli e 7 codici rossi) e persone contaminate da sostanze tossiche. Nel porto di Termini, nella banchina dedicata allo sbarco naufraghi, sono state attrezzate, sotto il coordinamento della prefettura, le strutture sanitarie di Protezione civile, Croce rossa, 118 per l’accoglienza ed il successivo trasferimento presso l’ospedale di Termini Imerese. Il servizio di viabilita’ e’ stato assicurato dai vigili urbani, dalla polizia e dai carabinieri. All’esercitazione complessivamente hanno partecipato 300 persone.
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