Leonardo Di Caprio, alla quinta nomination, ha vinto l’Oscar come miglior attore protagonista per ‘Revenant – Redivivo’. Per l’attore americano è la prima statuetta vinta. "Meno male che Leonardo Di Caprio ha vinto l’Oscar e meno male che era vestito Armani": così Giorgio Armani, che aggiunge: "Sono molto contento per Leonardo, se lo merita". Armani da sempre veste l’attore e per gli Oscar ha vestito tra i tanti anche Ennio Morricone, vincitore per la miglior colonna sonora.
"Come potrei rappresentare Di Caprio vincitore dell’Oscar? Non si potrebbe far altro che disegnare la sua testa sulla statuetta". Lo ha detto il vignettista Emilio Giannelli a Firenze, rispondendo ai giornalisti su come avrebbe disegnato una vignetta sull’Oscar a Leonardo Di Caprio. "La vignetta – ha spiegato Giannelli – ha bisogno di grande sintesi e quindi non si potrebbe fare altro che rappresentarlo così".
Riferendosi alle parole di Leonardo Di Caprio dopo il conferimento del premio Oscar per The Revenant, Matteo Renzi commenta: "Di Caprio ha tra l’altro detto una cosa molto bella sul non dare per scontato il pianeta, forte delle sue battaglie sul climate change".
ASCOLTI IN CALO Ascolti in calo per la notte degli Oscar. Circa 34,4 milioni di persone si sono sintonizzate ieri sera su Abc per vedere l’evento. Si tratta dell’8% in meno rispetto ai 37,3 milioni dello scorso anno. Lo riportano dati preliminari calcolati da Nielsen e citati dall’emittente controllata da Walt Disney. Giunto alla sua 88esima edizione, lo show in cui vengono consegnate le ambite statuette è stato il meno visto dal 2008. Nonostante meno persone si siano incollate alla tv per vedere "Spotlight" vincere come migliore film, sempre Nielsen ha conteggiato più di 7,2 milioni di tweet. Il picco di ‘cinguettii’ si è avuto nel momento della vittoria di Leonardo Di Caprio come migliore attore in "The Revenant", film che ha vinto anche come migliore regia, quella di Alejandro González Iñárritu.
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