"Ci sono elementi che fanno ipotizzare un ruolo dell’Isis sulla gestione del flusso di migranti verso l’Europa. E’ una pista investigativa che ha preso corpo nelle ultime settimane; non abbiamo trovato la ‘pistola fumante’, ma ci sono indizi su cui ha richiamato l’attenzione anche il procuratore nazionale antiterrorismo Roberti". Cosi’ il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in un’intervista al Corriere della della Sera, spiegando che "si sospettano canali di finanziamento del terrorismo attraverso le organizzazioni che fanno partire i migranti da Egitto e Libia, decidendo quanti mandarne in Italia, quanti in Grecia o altrove".
Parole che suscitano le reazione della Lega ma anche di Forza Italia. "’L’Isis sfrutta i migranti in Italia’. Ma va? Dopo anni di denunce della Lega, ci arrivano anche quei fenomeni del governo! Ricordate quando Renzi ci sghignazzava in faccia? Buffoni, a casa. Siete pericolosi!". Lo afferma il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, commentando le parole del ministro della Giustizia.
Per Forza Italia parla Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera: "Le parole del ministro Orlando sul ruolo dell’Isis nella responsabilità dei flussi di migranti verso le coste italiane non fa che confermare l’allarme che da tempo noi abbiamo lanciato. Se questo fatto si proietta dentro le cifre diffuse in questi giorni dalle istituzioni internazionali, che parlano di una quota di migranti diretti in Italia via mare, che supera il 90% del totale, si comprenderà che la situazione è diventata allarmante". "L’atteggiamento del governo italiano –prosegue Gelmini -, pronto a accogliere chiunque sbarchi sulle nostre coste, espone il paese a rischi enormi. E’ ora che l’Italia assuma iniziative forti, da un lato verificando ogni comunità di religione islamica per prevenire nuovi episodi di radicalismo, dall’altro promuovendo un’azione internazionale che impegni ciascun paese, dall’Europa al Nord Africa fino al Medio Oriente ad assumersi precise responsabilità".
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