Dopo le tappe di Buenos Aires, Los Angeles, Tokyo, New York, Singapore e Mumbai, la Nave Amerigo Vespucci è sbarcata ieri ad Abu Dhabi dove resterà sino a domani 19 dicembre, per poi rimettersi in viaggio direzione Doha dal 22 al 25 dicembre.
Anche ad Abu Dhabi, nel grande schermo allestito al centro del Villaggio Italia saranno proiettati i video spot gestuali di Luca Vullo, ambasciatore della gestualità italiana nel mondo con sottotitoli in lingua inglese, laddove l’italiano è unicamente rappresentato dai gesti.
Lo spot del MEI che vede come testimonial Luca Vullo, in maniera semplice ed efficace utilizzando quella gestualità che ci rende famosi nel mondo, invita a visitare il Museo genovese. I video sono realizzarti da Santoro Comunicare. Oltre agli spot di Vullo, saranno proiettate, in collaborazione con Rai Italia alcune storie emblematiche dell’Emigrazione italiana negli Emirati.
Il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana – nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Il riallestimento multimediale è visitabile all’interno della Commenda di San Giovanni di Pré, ristrutturata per l’occasione, e vive in stretta relazione con il Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e il Galata Museo del Mare.
Da Genova milioni di italiani sono partiti diretti alle Americhe, all’Africa, all’Asia, all’Australia e all’Europa lasciando tutto per giocarsi un viaggio senza ritorno.
Il MEI nasce per ricordare questi migranti, raccontare le storie e i motivi della partenza da punto di vista umano, storico, sociologico. Un museo innovativo e multimediale, dove i visitatori possono interagire con spazi e oggetti e vivere esperienze immersive grazie allo stato dell’arte della tecnologia. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città.