Era nell’aria già da un po’, ma adesso è ufficiale. Il sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo ha ricevuto dal ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi le deleghe per tutte le questioni relative agli italiani nel mondo. Il senatore e presidente del MAIE, dunque, alla Farnesina continuerà ad occuparsi di ciò di cui si è occupato durante tutta la sua vita associativa e politica: di italiani all’estero e di tutto ciò che li riguarda da vicino.
A Merlo vanno anche le deleghe per il Messico e l’America Centrale, un territorio che l’eletto all’estero conosce bene, sia perché lo ha visitato diverse volte per incontrare i connazionali ivi residenti, sia perché il MAIE, attraverso i suoi coordinatori, è molto presente e in fase di crescita in quei Paesi.
Non è finita qui. Al sottosegretario Merlo vanno inoltre le deleghe per il Canada e i paesi dell’Oceania, oltre che quelle per gli accordi NAFTA (trattato di libero scambio commerciale stipulato tra Stati Uniti, Canada e Messico) e MERCOSUR.
La circoscrizione estero è divisa in quattro ripartizioni. Con queste deleghe, di fatto due ripartizioni estere su quattro sono nelle mani di Merlo.
Nord e Centro America, per il fondatore e presidente del MAIE, e Oceania. I corridoi della Farnesina parlano e raccontano di un Ricardo Merlo molto soddisfatto, contento delle deleghe che gli sono state assegnate. Anzi, in qualche modo – assicurano i soliti bene informati – Merlo avrebbe lavorato proprio per questo.
Il suo ragionamento, viene riportato, è molto semplice: il MAIE in Sud America è già consolidato e presente, stravince da anni, lui è l’eletto all’estero più votato di sempre, recordman di preferenze personali. L’America Meridionale è già il regno del MAIE. E’ in Nord e Centro America, invece, che il Movimento Associativo Italiani all’Estero vuole rafforzarsi. Ed è proprio lì che Merlo vuole lavorare, insieme ai suoi, tra i Paesi dell’America Centrale, dei Caraibi, ma anche tra Canada e Usa, senza dimenticare il Messico. Rafforzare ulteriormente quel network targato MAIE per guardare fin da ora al futuro con maggiore sicurezza.
Soprattutto, Merlo puntava anche alle deleghe per i paesi dell’Oceania ed è riuscito ad ottenerle. Quello è un territorio molto interessante dal punto di vista dell’italianità ma anche da quello politico elettorale. In Australia in particolare il Movimento Associativo punta a rinascere, a coinvolgere le associazioni italiane più attive, a diventare anche lì un punto di riferimento per i nostri connazionali. Anche le deleghe per l’Oceania, dunque, arrivano nel momento giusto.
E gli altri sottosegretari alla Farnesina? A Manlio Di Stefano, M5S, le deleghe per Asia, Nazioni Unite e agenzie specializzate, internazionalizzazione delle imprese, ricerca e innovazione, tre le altre. A Guglielmo Picchi, Lega, l’America Meridionale, le relazioni con i Paesi dell’EFTA, Organizzazione per sicurezza e cooperazione in Europa (OSCE), NATO, diffusione della cultura e delle lingua italiana all’estero, UNESCO.
Nei giorni scorsi Emanuela Del Re, M5S, è stata “promossa” a vice ministro con delega alla cooperazione allo sviluppo.