Una sala gremita di imprenditori italiani dei settori delle costruzioni, del turismo e delle innovazioni tecnologiche ha fatto da corollario all’incontro, promosso dalla Confederazione degli italiani nel mondo, sulle opportunità di business in alcuni dei ventidue Paesi dove è presente la Cim.
Dopo la relazione del presidente Angelo Sollazzo sui già maturi rapporti con Cuba e con l’Ecuador, dove le opportunità sono concentrate principalmente nell’edilizia collegata al turismo e nell’agrolimentare – la Cim organizza diverse missioni ogni anno a L’Avana – di rilievo la relazione dell’imprenditore Aldino Albertelli, con numerose esperienze all’estero, presidente di Acell, multinazionale leader nella produzione di pannelli in materiale espanso presenti anche nei capitolati della Nato. Il modello di business prevede in particolare la creazione di joint venture locali o internazionali per lo sfruttamento dei pannelli in lavorazioni specifiche, realizzate dai partner. Albertelli s’è soffermato in particolare sulla situazione nel Regno Unito nell’epoca della Brexit.
Tra i presenti all’evento anche Juan José Vega, uno dei più importanti imprenditori cubani del settore turistico, che ha confermato l’importante fase di crescita del suo settore nel Paese caraibico.
La Cim, con quasi trent’anni di attività in rappresentanza degli italiani all’estero e centinaia di associazioni riunite nella forma confederata, da poco è sbarcata anche tra gli italiani del Guatemala, il ventiduesimo Paese che aggiunge la propria bandiera nella storia della Confederazione guidata da Sollazzo.
La nazione a sud del Messico è un paradiso naturale – trenta le aree protette, tra parchi nazionali e riserve della biosfera – che include anche la celebre giungla dello Yucatán.
Il territorio, che sta vivendo un boom turistico, è dominato da vulcani (molti dei quali ancora attivi), altipiani punteggiati da laghetti, profonde gole e da una natura lussureggiante. Numerosi i siti archeologici della civiltà Maya. Il Paese, che dista dall’Italia circa 11 ore di volo, presenta molti fattori positivi per il nostro turismo come la predominanza della lingua spagnola e della religione cristiana.
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