E’ il giorno della verità. Roma decide la sorte della sua candidatura alle Olimpiadi del 2024. La sindaca Virginia Raggi alle 14.30 incontrerà il numero uno del Coni Giovanni Malagò. Tutta l’attenzione è concentrata sulla prima cittadina. Lei si è espressa più volte in campagna elettorale contro i Giochi, e lo ha fatto ancora anche recentemente. E, se qualcuno vicino a lei riferisce di qualche indecisione legata alle conseguenze politiche che porterebbe con sé questa scelta, a spingere poderosamente verso il niet c’è il leader M5s in persona, Beppe Grillo, che dal suo blog la scorsa settimana ha sentenziato: "Olimpiadi no grazie".
La battaglia, però, ammesso che la sindaca davvero dica no, potrebbe non finire oggi. Il Coni avrebbe intenzione comunque di andare avanti con la candidatura. La sfida infatti si sposterà in assemblea capitolina. A decidere formalmente dovrebbe essere infatti il Consiglio con una delibera. E c’è chi dubita che la maggioranza guidata da Virginia Raggi – anche se sulla carta avrebbe i numeri – sia così solida da reggere di fronte a una sfida aperta del Coni su un tema così divisivo.
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