Nelle ultime settimane ha avuto un vero e proprio picco un virus, in circolazione già da diverso tempo, che è costato caro a parecchi utenti di Facebook. E’ quanto segnala la polizia sulla pagina Facebook ‘Una vita da social’.
"Si tratta – si legge – del virus che tramite il più conosciuto e utilizzato social network installa un malware in grado di sottrarre informazioni e dati sensibili. Il virus in questione si cela infatti dietro un classico ‘tag’: il suo funzionamento è abbastanza semplice e si diffonde a macchia d’olio sul profilo e sui contatti della vittima, poiché il suo meccanismo è analogo a quello di una catena di Sant’Antonio".
"Si parte – ricorda la polizia – con una notifica che avvisa l’utente di essere stato menzionato in un commento. Sulla propria bacheca, dunque, si ritrova un video dal carattere apparentemente pornografico ed effettivamente il tag del suo nome, insieme a quello di altri amici. Basta dunque cliccare sull’anteprima del video perché il virus si diffonda a macchia d’olio anche sui profili degli amici della vittima originaria. Una volta che si è cliccato sul video, dunque, si finisce in una pagina esterna nella quale si chiede il download di un malware che, una volta installato, sarebbe in grado anche di rubare dati e informazioni sensibili".
La raccomandazione, ancora una volta, è di "non cliccare su link sospetti o provenienti da fonti anonime, ma di prestare attenzione anche quando il contenuto vi è condiviso da un vostro amico, visto che nella maggior parte dei casi il link del video ha di frequente carattere pornografico. Naturalmente, tra i consigli da seguire è quello di installare un buon antivirus che fermi sul nascere le eventuali intrusioni di virus e malware".
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