Il sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, ha ricevuto nella mattinata di mercoledì 25 luglio l’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Dominicana, Andrea Canepari. Riunione molto proficua per entrambe le parti.
In particolare, si è affrontato il tema dei servizi consolari: “E’ necessario garantire ai nostri connazionali servizi efficienti, gli italiani una volta entrati in Ambasciata devono potersi sentire come a casa propria”, ha sottolineato Merlo secondo quanto apprende Italiachiamaitalia.it.
Nei prossimi mesi l’Ambasciata si trasferirà in una nuova sede, più congrua alle esigenze di una comunità italiana che continua a crescere. Nella nuova sede, più grande, più moderna, ci sarà anche la possibilità di ospitare nuovo personale, oltre a quello già arrivato nei mesi scorsi.
Dopo essersi confrontato con l’Ambasciatore Canepari circa la situazione politica ed economica del Paese caraibico, il senatore Merlo gli ha chiesto di seguire con estrema attenzione il caso di Wagner Vulso, connazionale detenuto nelle carceri dominicane e in gravi condizioni di salute. E’ stato proprio il Comites di Santo Domingo a segnalare agli uffici del sottosegretario la delicata questione. L’Ambasciatore, per altro già a conoscenza del caso, ha assicurato che dedicherà massimo impegno alla vicenda.
I due si sono salutati con un arrivederci ad ottobre, proprio a Santo Domingo. In quel periodo, infatti, verrà inaugurata la nuova sede dell’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Dominicana e il Sottosegretario agli Esteri Ricardo Merlo ha già garantito la propria presenza all’evento di inaugurazione.
Intanto, dopo la notizia pubblicata nei giorni scorsi dal nostro quotidiano online circa l’arrivo di 100 nuovi contrattisti presso le più diverse sedi diplomatiche italiane nel mondo, continuano ad arrivare nuovi segnali di inversione di tendenza rispetto alle folli scelte degli ultimi anni che hanno sempre e solo penalizzato i connazionali residenti oltre confine. Ma anche per quanto riguarda l’universo dell’emigrazione, pare proprio che con l’attuale esecutivo la musica sia cambiata.
La nuova buona notizia è questa: oltre ai 100 contrattisti già annunciati, ne arriveranno altri anche a Montevideo, dove risiedono più di 130mila italiani e dove lo scorso governo a guida Pd ha deciso di chiudere il Consolato. Una pazzia, considerando la fortissima presenza italiana in quella circoscrizione consolare.
Secondo quanto risulta a ItaliaChiamaItalia, la decisione di destinare contrattisti anche alla capitale dell’Uruguay è stata del sottosegretario Merlo in persona: “Non possiamo lasciare fuori Montevideo, è necessario subito”, in questa prima sfornata, “uno sforzo in più per destinare personale anche a quella sede”. Risultato? Anche a Montevideo arriveranno nuovi contrattisti.
I segnali d’inversione di tendenza non finiscono qui. Adriana Beatriz Dalla Chiusa è la nuova corrispondente consolare a Merlo, località che si trova in provincia di Buenos Aires, Argentina. La comunità aveva espresso il desiderio e la necessità di avere un corrispondente consolare che potesse fare da tramite con le istituzioni diplomatiche italiane. Ecco che la Farnesina ha dato il via libera alla nomina.
Gli italiani nel mondo sono al governo e sono dentro il ministero degli Esteri, nella stanza dei bottoni, rappresentati per la prima volta nella Storia da un italiano all’estero come loro. La differenza, a poche settimane dalla sua nomina, già si vede.