Continua a tremare la terra in provincia di l’Aquila, dopo la scossa di terremoto 4.2 che ieri sera ha fatto molta paura ma nessun danno. Gli strumenti dell’Ingv hanno registrato una lieve scossa di magnitudo 2 alle 01.19 a circa due chilometri ad ovest di Collelongo, ad una profondita’ di 16 chilometri.
Solo pochi anziani hanno passato la notte all’interno dell’istituto comprensivo di Collelongo (L’Aquila), messo a disposizione dal Comune in seguito alla scossa delle 19.37 di ieri. Le verifiche effettuate dai vigili del Fuoco su tutti gli edifici di pubblico interesse hanno dato esito negativo e nella giornata di oggi continuano anche le verifiche di abitazioni private.
Subito dopo la scossa di ieri, i soccorsi si sono attivati ed e’ stato messo in moto dal sindaco, Rosanna Salucci, il Centro operativo comunale (Coc). A far arrivare brandine e coperte e’ stata la Croce Rossa della provincia dell’Aquila. Anche altri Coc sono stati attivati nell’area vicina all’epicentro, in particolare a San Vincenzo Valle Roveto, Balsorano e Villavallelonga dove la scossa si e’ avvertita con piu’ intensità.
“Abbiamo un primo esito positivo anche sulle verifiche che sono state effettuate questa notte dai Vigili del fuoco: non ci sono danni di rilievo, ma solo alcune crepe sui solai e nei tramezzi di alcune abitazioni. Stiamo monitorando comunque la situazione insieme alle Forze dell’ordine, agli uomini dei Vigili del fuoco e della Protezione civile”. Cosi’ il sindaco di Collelongo (L’Aquila), Rossana Salucci, fa il punto della situazione.
“Ci sono state diverse scosse di assestamento durante la notte, la paura è evidente sul volto dei cittadini, ma pian piano stiamo rientrando nella normalita’. Adesso – conclude – ci spaventa l’allerta meteo diffusa dalla Protezione civile, sono previste abbondanti nevicate e ci stiamo attrezzando per poter rispondere al meglio”.