Un nuovo fortissimo terremoto, di magnitudo 6.4 Richter secondo l’osservatorio americano USGS, ha colpito il sud delle Filippine dopo quello di ieri che ha colpito il nord del Paese.
L’epicentro e’ stato rilevato vicino a Tutubigan, centinaia di chilometri a sud rispetto a quello di ieri. In un primo tempo la stima provvisoria della magnitudo del sisma di oggi era stata di 6.6.
Intanto è di almeno 11 vittime il bilanci del terremoto di ieri; 11 persone dunque hanno perso la vita e 24 risultano disperse. Gran parte delle vittime e dei dispersi sono concentrati a Porac, nella provincia di Pampanga, dove il sisma ha causato il crollo di un supermercato.
Il terremoto ha anche danneggiato uno scalo aeroportuale e bloccato la fornitura di energia elettrica nella provincia.
La scossa piu’ forte e’ stata avvertita anche a Manila, dove le persone sono uscite in strada nel timore di crolli. Nel 1990 un terremoto di magnitudo 7,7 verificatosi nella stessa regione ha ucciso quasi 2mila persone.