La percezione diffusa è che a questo Governo non ci sia alcuna alternativa, nonostante il suo operato sia discutibile sotto vari punti di vista. Se anche si riunisse, il centrodestra non avrebbe la maggioranza e non potrebbe chiedere l’appoggio al Movimento 5 Stelle (per il suo veto a Forza Italia) né al Partito Democratico (per il veto della Lega).
Un Governo Movimento 5 Stelle-Partito Democratico non si potrebbe fare per i veti della componente renziana di quest’ultimo. Dunque, si dovrebbe andare al voto. Ma anche il voto avrebbe delle incognite per colpa di una legge elettorale che difficilmente potrebbe dare una maggioranza. Servirebbe una legge maggioritaria, che sarebbe l’ideale.
Inoltre si debbono prendere anche importanti provvedimenti, come la redazione della legge di bilancio, e per questi serve un Governo nel pieno delle sue funzioni. Allora, l’alternativa potrebbe essere un Governo come quello presieduto da Mario Monti? Un Governo del genere non avrebbe la maggioranza in Parlamento, a meno che uno dei due principali attori, M5S e Lega, decida di appoggiarlo. La cosa sarebbe difficile, a meno che non ci fossero dei trasformismi o dei cambi di idea.
Dunque, non si vede un’alternativa a questo Governo, anche perché l’opposizione di oggi è il “partito dello spread” e sembra quasi che speri che tifi contro l’Italia. Per questo motivo, non c’è da essere ottimisti… a meno che il Governo non riesca a reggere le varie situazioni e a fare qualcosa di costruttivo che possa cambiare la situazione del nostro Paese.