"La decisione del Tribunale di Roma potrebbe essere una vittoria per tutti i cittadini romani. Finalmente dopo oltre 30 anni l’amministrazione sarà costretta da questa sentenza a chiudere tutti i campi nomadi, anche quelli autorizzati, risparmiando oltre 14 milioni di euro all’anno di spesa strutturale del bilancio capitolino" lo dichiara Fabrizio Santori, presidente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale. "Un’altra decisione degli organi della Magistratura che bloccano il lavoro dell’amministrazione capitolina già più volte alle prese con ricorsi e bocciature in alcuni casi discutibili ma in questo certamente irresponsabile. Ora i cittadini di Roma sono stanchi di questo buonismo mascherato da una finta solidarietà che ha fatto del problema nomadi un business senza precedenti. É venuto il momento, vista la sentenza del Tribunale, di espellere da questa città chi continua a vivere con luce, acqua e strutture abitative tutto pagato a carico dei cittadini romani e come se non bastasse vessati dall’Imu più alto d’Italia. É imbarazzante per questa amministrazione consegnare le casette ai nomadi e vedersele rifiutare dallle loro stesse associazioni. Sta di fatto che nessuna resa dovrà esserci da parte del Campidoglio nei confronti dell’eventualità di consegnare case ai rom mentre tanti concittadini attendono da anni con fiducia e nel rispetto di apposite graduatorie un alloggio popolare" conclude Santori.
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo