L’oggetto del desiderio è la nave “Amerigo Vespucci” – scrive Il Tirreno -, che continua a solcare gli oceani con i legni, la polena e gli ottoni tirati a lucido.
Correva l’anno 1962 quando il veliero incrociò in Mediterraneo la portaerei “USS Independence”. Gli americani, usando i segnali luminosi, chiesero a quella nave che sembrava uscita da un romanzo di avventure ottocentesco di identificarsi.
“Nave scuola Amerigo Vespucci, Marina Militare Italiana” risposero dalla plancia. E da bordo della portaerei, grigia e mastodontica, aggiunsero: “Siete la nave più bella del mondo”.
Gli allievi della prima classe che si imbarcheranno per la campagna di istruzione saranno 143, di cui 13 stranieri (Montenegro, Arabia Saudita, Libia, Tunisia, Albania, Somalia) e 33 ragazze, tutte italiane. La partenza sarà il 2 luglio dopo la cerimonia sul cassero con le massime autorità.
L’itinerario 2022 prevede soste a Palermo, Tunisi, Lisbona, Casablanca, Trapani, Malta, con arrivo a Taranto il 3 settembre.
Al comando di nave “Vespucci”, dal settembre dello scorso anno, c’è il capitano di vascello Massimiliano Siragusa, originario di Rapallo, classe 1973, che sbarcherà il 12 settembre con destinazione lo Stato Maggiore a Roma in previsione, dal settembre 2023, di assumere il ruolo di consigliere militare presso l’ambasciata a Madrid.