Vigilia e Natale, sono eventi da preparare con cura, è un’occasione per stare tutti insieme in pace e serenità. La casa e la tavola devono essere decorate e accoglienti, impregnate di atmosfera natalizia. Ispirazioni naturali, un tocco di creatività per le decorazioni a base di abeti in miniatura, candele profumate, agrifogli, pungitopi e mini piantine.
Un piccolo vademecum.
Il mini abete è sempre super gettonatissimo per il centro tavola. In versione bonsai, abbellito con piccoli festoni colorati, oppure ricreato in un vasetto con qualche piccolo rametto, fa sempre la sua figura.
Le candele profumate, rosse, creano una atmosfera magica, presentate in diverse dimensioni e accostate a mini piantine e piccoli vasetti, a vischio e a piccoli cespugli di pino e pigne.
La Stella di Natale è la pianta immancabile di queste festività, ed è il simbolo di queste feste natalizie. E’ molto delicata, non sopporta le temperature troppo fredde e per farla durare è necessario disporla in un punto della casa protetto, ma nello stesso tempo distante da fonti di calore.
La leggenda narra che in una penisola dello Yucatan viveva una bambina povera che non poteva offrire neanche un piccolo dono a Gesù bambino.
Un giorno le apparve un angelo e le disse di raccogliere fiori dai bordi delle strade, portarli in chiesa e offrirli al bambinello. La bambina lo fece e i fiorellini miracolosamente diventarono una bellissima pianta dai fiori rossi, appunto la Stella di Natale.
Un altro classico del centro tavola o delle arcate è l’agrifoglio. Secondo la tradizione le foglie rappresentano le spine che cingevano la testa di Gesù e le bacche rosse ricordano il sangue versato sulla croce.
Un’alternativa è anche il terrario natalizio, che si può ricreare secondo la propria fantasia, riempiendo un vaso di vetro con terriccio, muschio, sassolini e aggiungendo piccole piantine grasse. Si può terminare l’opera decorandolo con stelline, palline e altri mini addobbi fai da te.