Panettoni e pandori non mancheranno sulle tavole degli italiani, nemmeno in tempo di pandemia: i costi aumentano mediamente del 5% rispetto al 2019. Lo rileva un’indagine realizzata dall’Osservatorio Federconsumatori, che monitora i costi, ma anche le scelte e le preferenze degli italiani in relazione ai dolci che verranno consumati sulle tavole natalizie. Seppure queste festivita’ saranno particolari e piu’ solitarie, sulle tavole degli italiani non mancheranno il pandoro e il panettone.
Oggi in commercio esistono numerose varianti di questi dolci, ma in vetta alle preferenze degli italiani vi sono sempre il pandoro classico e il panettone ambrosiano: 1 famiglia su 4 acquista la versione tradizionale, immediatamente seguita dalle versioni al cioccolato (1 su 6). Qualcuno acquistera’ (il 12%) il panettone online, ma si tratta di un mercato ancora marginale rispetto a quello nei negozi e presso la grande distribuzione: spesso, infatti, i costi applicati (fatta eccezione per i supermercati online) risultano piu’ onerosi (i prezzi online sono piu’ cari in media del +4,2% rispetto a quelli dei negozi). Stando alle nostre rilevazioni, i costi dei dolci tipici natalizi fanno registrare un aumento medio del +5% rispetto al 2019.
In particolare il prezzo medio del pandoro classico, monitorato prendendo in considerazione sia i prodotti delle marche piu’ blasonate che di quelle meno conosciute e private label, risulta pari a 9,55 euro (+25%), raggiungendo cosi’ il costo del panettone, che invece cresce del +2%.
Nell’indagine sono stati inoltre monitorati i costi dei mini panettoni da 100 grammi, dei panettoni realizzati con gusti e ricette differenti rispetto alla ricetta tradizionale, ad esempio con farciture alla crema o al cioccolato, nonche’ dei panettoni senza glutine e dei panettoni artigianali. In allegato la tabella con i costi in dettaglio ed i consigli per valutare la qualita’ e l’autenticita’ dei prodotti.