Volano oltre confine i prodotti enogastronomici tipici della tradizione italiana, per un valore che si aggira intorno ai 200milioni di euro al mese. Lenticchie, cotechino, panettone e pandoro, con l’immancabile prosecco made in Italy. Da inizio anno a settembre si sono esportati 2,2 miliardi di euro, in crescita del 6,1% rispetto al 2017, pari a circa 230 milioni di euro al mese.
Sono Regno Unito e Usa – le prime mete dell’export nazionale, in crescita rispettivamente dello 0,21% e del 10,2% – i Paesi che apprezzano maggiormente i nostri prodotti per le feste. Francia terza, +8,2%, seguita da Germania, Svizzera e Belgio. L’export tuttavia cresce di più in Svezia, +27%, e in Canada (+25%).
Tra le maggiori destinazioni per singolo prodotto: lo spumante e il prosecco prendono la via di Regno Unito (282 milioni, +5,3%) e Stati Uniti (245 milioni, +13%) ma e’ in forte crescita la richiesta da Belgio (+33,5%) e Svezia (+31,6%).
Cresce la richiesta di lenticchie in Francia, Svizzera e Canada. Il panettone e i prodotti di pasticceria raggiungono soprattutto la vicina Francia (173 milioni, +5,3%) ma e’ sempre piu’ apprezzato anche in Australia (+5,4%), prosciutti e cotechini arrivano in Francia (29 milioni, +5,6%) e Germania (23 milioni, +11,4%), in forte crescita il Canada (+392%), il caviale e’ richiesto in Francia ma anche in Estonia (per oltre un milione di euro ciascuna) mentre i crostacei in Francia e Germania ma anche nella Rep. Ceca (+66%).