Natale vuol dire anche solidarietà. Così Roma pensa anche ai più bisognosi, ai meno fortunati, che in un anno di forte crisi vivono certamente un Natale più povero. Per questo Roma Capitale ha messo in piedi diverse iniziative per essere vicina ai senza tetto, alle persone che anche in questi giorni di festa sono sole e abbandonate da tutti.
In prima fila ci sono Caritas e Comunità di Sant’Egidio, che offriranno agli homeless i classici pranzi natalizi. Ma non solo cibo: per loro anche tombolate e regali.
Domenica 25 dicembre nella Capitale sono previste altre 42 tavolate, alle quali siederanno – si calcola – 10mila persone. Il 6 gennaio, poi, giorno della Befana, al circolo sportivo Acea di via Angelo Battelli 6 ci sara’ una tombolata e un pranzo per i senza dimora a cura del Cral di Acea e del Banco 95.
Domani alle 10 la Caritas di Roma prevede la consueta messa di Natale per i senza dimora: la funzione si terra’ presso la cappella della Cittadella della carita’ ‘Santa Giacinta’. Il 31, poi, alle 20.30 la cena e il veglione di Capodanno alla mensa di via Marsala, dove i volontari distribuiranno pasti e auguri, mentre attenderanno la mezzanotte insieme ai senza tetto.
Anche la Regione Lazio fa la sua parte, con l’iniziativa “E’ Natale per tutti”, che coinvolge tutte le province: nelle carceri – 12 – e negli ospedali – 20 – arrivano cinema e musica. Perché sia Natale anche per i malati e per coloro che hanno perso la libertà.
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