Dal lungomare di Napoli al cuore di Milano, con un pensiero al terremoto di Amatrice. L’edizione 2016 del Napoli Pizza Village segue una rotta inedita ma resta saldamente sul binario della tradizione. Non a caso la presentazione "fuori porta" del festival che si terra’ a Napoli dal 6 all’11 settembre, si e’ svolta si’ a Milano, ma nel locale in largo corsia dei Servi di Gino Sorbillo, proprietario della storica pizzeria e portavoce nel mondo della Pizza napoletana.
"Abbiamo deciso di presentare l’evento anche a Milano perche’ la nostra intenzione e’ di rendere sempre piu’ nazionale e internazionale il festival – hanno spiegato Sorbillo e Claudio Sebillo, brand manager di NPV – quest’anno si potra’ scegliere il menu’ solidale al prezzo di 15 euro e tre euro saranno raccolti per un progetto a favore di Amatrice. Non abbiamo ancora stabilito esattamente come avverra’ l’aiuto, l’ipotesi e’ di realizzare un Napoli Pizza Village in trasferta nella citta’ colpita dal terremoto. Quando sara’ possibile, ovviamente. Nel prezzo del menu’ e’ compreso un gadget esclusivo ma, chi vorra’, potra’ anche comprare il braccialetto a tre euro e destinare l’intera somma ad Amatrice".
L’anno scorso il festival ha raggiunto le 600mila presenze, "quest’anno ce ne aspettiamo almeno 700mila" ha continuato Sebillo, che ha anche annunciato il progetto NPV Preview. "Come per la moda anche la Pizza segue tendenze che cambiano col tempo, per questo in un’area riservata ai pizzaioli top player mondiali presenteremo le pizze che saranno sui menu’ della stagione autunno/inverno 2016/2017". Non manchera’ l’appuntamento con il Campionato mondiale del pizzaiolo – Trofeo Caputo, che dal 6 al 7 settembre chiamera’ in citta’ almeno 500 professionisti da tutto il mondo.
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