Duro intervento di Mara Carfagna, deputata e consigliere comunale a Napoli di Forza Italia, sull’installazione della pagoda a via Marina. “Via Marina non è Times Square, Napoli ha la sua identità. Per l’amministrazione de Magistris non c’è nulla di più entusiasmante e improrogabile di orpelli mastodontici e costosi”.
“Quanto sta avvenendo a via Marina è grave e paradossale – dice Carfagna – il Comune è pronto a rescindere il contratto con la ditta che sta eseguendo i lavori-lumaca (il cantiere è aperto da due anni e, nonostante annunci e promesse, non si sa quando verrà conclusa l’opera); gli operai protestano quasi ogni giorno perché non vengono pagati e, se si arriverà alla rescissione del contratto, potrebbe esserci un lungo stop ai lavori; gli automobilisti nel frattempo soffrono ogni giorno perché costretti a lunghe code per i restringimenti della carreggiata dovuti al cantiere; e intanto si lavora senza sosta alla costruzione di una “pagoda”, un maxi-totem che darà il benvenuto con un pugno nell’occhio a chi entra a Napoli, al costo di ben 5 milioni di euro”.
“È l’ennesimo pasticcio – commenta Carfagna – di una giunta incapace di gestire persino l’ordinario. Lo dimostra il fatto che arterie appena asfaltate vengano di nuovo devastate perché manca un coordinamento tra Comune e aziende incaricate di realizzare i sottoservizi. Altro che strade moderne e attrezzate, così la giunta de Magistris porta i napoletani dritto in un vicolo cieco”.
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