L’arresto di uno dei piu’ noti produttori, Mandara, della "Mozzarella di Bufala Campana”, non fa che assestare un ulteriore colpo alla credibilita’ di uno dei prodotti di eccellenza del nostro Paese. Vedremo gli sviluppi dell’indagine. Intanto ci soffermiamo su alcune "furbizie". La mozzarella si definisce "Campana" il che fa intendere che proviene dalla regione Campania. Macche’! Le regioni interessate sono la Campania (province di Benevento, Caserta, Napoli e Salerno), il Lazio (province di Roma, Frosinone e Latina), la regione Puglia (provincia di Foggia) e la regione Molise (provincia di Isernia). Alla faccia della mozzarella "Campana"! Il Consorzio di tutela ha poi approvato una modifica al disciplinare per cui si potra’ usare, in sostanza, cagliata congelata. Ma la "Campana" non doveva essere fatta con prodotti freschi? Una ultima annotazione: d’estate aumenta il consumo di mozzarella e diminuisce la produzione di latte delle bufale. Come si combina il piu’ del consumo e il meno del latte prodotto?
Primo Mastrantoni, segretario Aduc*
*Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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