In un mercato europeo che a giugno cresce del 4,3 per cento, Fiat Chrysler Automobiles fa meglio e aumenta le vendite del 6,9 per cento. Fiat 500 è ancora una volta l’auto più venduta del segmento A (oltre 19 mila registrazioni, il 22,2 per cento in più rispetto a un anno fa) seguita dalla Panda. La 500L è prima nel suo segmento con quota del 23,3 per cento, in crescita da ventiquattro mesi consecutivi. Nuovo exploit per Jeep che continua a crescere sensibilmente in tutti i principali mercati europei e aumenta le immatricolazioni del 62 per cento.
Nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA sono state 1 milione 230 mila le immatricolazioni a giugno, con una crescita rispetto all’anno scorso del 4,3 per cento. Nel progressivo annuo le registrazioni sono state quasi 6 milioni 852 mila, il 6,2 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo del 2013.
Giugno positivo per Fiat Chrysler Automobiles: le immatricolazioni nel mese sono state più di 74 mila, in crescita del 6,9 per cento rispetto all’anno scorso e del 3,1 per cento nel confronto con maggio 2014. La quota di giugno è stata del 6 per cento, era del 5,9 per cento un anno fa.
Le vendite di FCA a giugno sono in crescita in tutti i principali mercati europei. Oltre al +3,1 per cento in Italia, le immatricolazioni sono aumentate in Germania (+14,1 per cento in un mercato in calo dell’1,9 per cento), in Francia (+1,2 per cento), nel Regno Unito (+16,2 per cento a fronte di un incremento del mercato del 6,2 per cento) e soprattutto in Spagna dove in un mercato che ha registrato una crescita delle vendite del 23,8 per cento, Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le immatricolazioni del 55,8 per cento e ha ottenuto una quota del 5,4 per cento, 1,1 punti percentuali in più rispetto all’anno scorso.
Nei primi sei mesi del 2014 FCA ha registrato quasi 420 mila vetture, il 2,3 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2013 e la quota è stata del 6,1 per cento, era il 6,4 per cento un anno fa. Il marchio Fiat in giugno ha immatricolato oltre 57.500 vetture, il 5,5 per cento in più nel confronto con lo stesso mese del 2013. La quota è stata del 4,7 per cento, era del 4,6 per cento un anno fa. Il brand è cresciuto nel mese in quasi tutti i più importanti mercati europei: +4,7 per cento in Italia, +8 per cento in Germania, +13,2 per cento nel Regno Unito e +52,9 per cento in Spagna.
Nel progressivo annuo Fiat ha immatricolato poco meno di 325 mila auto, l’1,9 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, ottenendo una quota del 4,7 per cento: nel 2013 era stata del 4,9 per cento. Nel progressivo annuo le immatricolazioni sono cresciute nel Regno Unito del 18,3 per cento e in Spagna del 46,2 per cento.
Decisamente positivi i risultati ottenuti a giugno dalla famiglia 500, con il 62,4 per cento delle vendite al di fuori dell’Italia. La 500L si conferma ancora una volta l’auto più venduta del suo segmento, con 10 mila immatricolazioni (praticamente il 60 per cento in più rispetto a un anno fa) e una quota del 23,3 per cento: era del 15,7 a giugno 2013. In Italia la 500L ha raggiunto una quota del 53,4 per cento (+20,8 punti percentuali rispetto al 2013), in Spagna del 41,3 per cento (+14,5 punti percentuali rispetto al 2013). È da 24 mesi consecutivi che 500L continua a crescere: nel primo semestre in Europa le immatricolazioni di 500L sono cresciute del 54 per cento rispetto allo stesso periodo del 2013.
La 500, a sette anni dalla commercializzazione continua a essere apprezzata dai clienti europei dominando le classifiche di vendita del segmento A. In giugno ne sono state immatricolate oltre 19 mila (il 22,2 per cento in più nel confronto con lo stesso mese dell’anno scorso) per una quota del 18,5 per cento, ben 4,4 punti percentuali in più rispetto al 2013. La Panda è la seconda vettura più venduta del segmento A, con quasi 13.500 immatricolazioni e una quota del 12,9 per cento (0,35 punti percentuali in più rispetto all’anno scorso). Insieme, Panda e 500 a giugno hanno ottenuto una quota del 31,4 per cento del segmento (+4,7 punti percentuali rispetto al 2013). Lancia/Chrysler in giugno ha immatricolato oltre 6.800 vetture, il 5,4 per cento in più rispetto all’anno scorso, e ha ottenuto una quota dello 0,6 per cento, la stessa di un anno fa. Nel mese il marchio ha ottenuto risultati decisamente positivi in alcuni dei major market europei.
Nel primo semestre dell’anno sono state quasi 41 mila le Lancia/Chrysler immatricolate, lo 0,7 per cento in meno rispetto a un anno fa, per una quota stabile allo 0,6 per cento. Continua il successo della Ypsilon che ha aumentato le vendite rispetto al 2013 del 14,1 per cento a giugno e del 13,3 per cento nel progressivo annuo.
In giugno le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state quasi 5.800 (il 2,3 per cento in meno rispetto all’anno scorso) per una quota stabile allo 0,5 per cento. Nei primi sei mesi del 2014 le Alfa Romeo registrate sono state quasi 33 mila, con un calo del 9,3 per cento rispetto all’anno scorso. La quota è stata dello 0,5 per cento, -0,1 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013.
Va comunque segnalato che il risultato ottenuto dal marchio nel mese è positivo in numerosi dei principali mercati: +6,5 per cento in Germania, +14,8 per cento in Francia, +28,1 per cento nel Regno Unito,+76 per cento in Spagna.
Nei primi sei mesi del 2014 le Alfa Romeo registrate sono state quasi 33 mila, con un calo del 9,3 per cento rispetto all’anno scorso. La quota è stata dello 0,5 per cento, -0,1 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013. Tra i modelli continua il trend positivo di MiTo che registra in Italia il decimo mese consecutivo di crescita (del 17 per cento rispetto a giugno 2013) a fronte di un calo del segmento B pari al 3,8 per cento. In Europa MiTo registra un aumento del 5,2 per cento rispetto giugno 2013 mentre il segmento cala dell’1,2 per cento.
Giulietta incrementa le vendite di oltre il 20 per cento rispetto a giugno del 2013 in Francia e nel Regno Unito, in un segmento in crescita del 13 per cento in Francia e stabile nel Regno Unito.
Prosegue anche in giugno l’exploit di vendite della Jeep. Dopo il record di maggio con oltre 100 mila immatricolazioni a livello mondiale, in giugno il brand ha registrato in Europa oltre 3 mila vetture, il 62 per cento in più rispetto allo stesso mese di un anno fa: è il marchio dal maggior aumento percentuale nel mese. Stabile la quota allo 0,2 per cento. Jeep ha ottenuto decisi
miglioramenti in quasi tutti i mercati europei, per citare solo i principali: +42,9 per cento in Italia, +69,3 in Germania, +48,5 in Francia, +73,4 per cento nel Regno Unito, +24,3 per cento in Spagna. Nel progressivo annuo sono state oltre 16 mila le Jeep immatricolate, il 43,8 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo del 2013. La quota è stabile allo 0,2 per cento.
Ancora una volta la Grand Cherokee si è confermata nelle prime posizioni della del suo segmento: nel primo semestre dell’anno ne sono state registrate quasi 8 mila, il 63,2 per cento in più rispetto ai primi sei mesi del 2013. Positivo il debutto della Cherokee, che a due mesi dall’inizio delle commercializzazioni sta avvicinandosi alle prime posizioni della classifica di vendite del suo segmento. I marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 846 vetture in giugno e 4.603 nel progressivo annuo.
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