Casey Stoner ha vinto dominando il Gran Premio del Portogallo, conquistando la seconda vittoria consecutiva della stagione. Per l’australiano della Repsol Honda Hrc e’ la 42esima vittoria in carriera, uguagliando Max Biaggi e Toni Mang. Con questo successo all’Estoril, Casey ha vinto su tutte le piste dell’attuale calendario del mondiale e soprattutto si e’ portato al comando della classifica iridata, seppur per una sola lunghezza su Jorge Lorenzo che, dopo una partenza ad handicap in cui ha bruciato la frizione permettendo all’avversario di prendere un buon vantaggio, e’ tornato all’attacco della prima piazza, subendo, pero’, il nuovo allungo da parte del campione del mondo in carica.
Alle spalle dei due Dani Pedrosa. Per il pilota catalano, e’ un podio molto speciale, visto che entra nella ristretta cerchia dei piloti che possono vantare 100 podi in carriera. Solo sei piloti hanno raggiunto questo risultato prima di Pedrosa: Valentino Rossi (175 podi), Giacomo Agostini (159), Angel Nieto (139), Phil Read (121), Mike Hailwood (112) e Max Biaggi (111). Non solo, Dani, a ventisei anni, e’ il secondo pilota piu’ giovane a raggiungere questo traguardo dietro a Valentino Rossi. Dani e’ terzo in classifica ma ha gia’ 14 punti di ritardo sul compagno di squadra. Alle loro spalle, cosi’ come nelle prime due gare ancora le due Yamaha del team Tech 3, ma questa volta Andrea Dovizioso e’ riuscito a piazzarsi davanti al compagno di squadra Cal Crutchlow. Grazie al quarto posto nella gara lusitana il forlivese e’ sempre quinto in classifica ma il divario dal britannico si e’ ridotto a solo due lunghezze.
Ancora un sesto posto per Alvaro Bautista con la Hinda del team Gresini. Alle sue spalle un Valentino Rossi in crescita. Il pesarese, infatti, dopo due giorni di intenso lavoro sugli assetti della GP12, in gara ha girato su un ritmo discreto in maniera molto costante, ottenendo il suo miglior risultato stagionale.
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