Una sfida tutta spagnola sara’ il menu’ obbligato della sesta gara della stagione 2013 della MotoGP, ospitata nel circuito del Montmelo’, a pochi chilometri da Barcellona, dove corre anche la Formula 1. L’evento e’ molto sentito per i piloti che si affrontano in casa per la seconda volta quest’anno. Il catalano Dani Pedrosa, con la Honda, cerchera’ di mantenere la leadership in classifica, soprattutto davanti al pubblico di casa, contrastato dall’astro nascente e compagno di squadra Marc Marquez e dal maiorchino Jorge Lorenzo, campione in carica con la Yamaha. Quanto a Valentino Rossi, spera di potersi inserire nella contesa e dare finalmente una svolta alla sua stagione.
‘Correre qui – ha detto Pedrosa alla vigilia della prima giornata di prove libere – e’ sempre emozionante. Il tifo si sente moltissimo dalle tribune e nelle curve, e’ bellissimo. So poi che per la gara verranno in tanti, quindi spero di fare bene’. Il giovane Marquez potrebbe sentire la troppa pressione della gara casalinga. ‘E’ la prima volta che vengo qui con la MotoGP. So che verranno in molti, ma io devo solo rimanere concentrato e pensare alla gara come un evento come gli altri’.
Lorenzo, si aspetta una lotta serrata con i suoi connazionali e un regalo dai suoi fans. ‘Forse ci sara’ una ragazza che mi dara’ qualcosa prima della gara – ha detto Lorenzo – per il resto spero di poter fare una bella gara, questa pista significa molto per me, dato che e’ la piu’ vicina alla mia Maiorca’.
Decisamente disincantato, invece, Valentino Rossi. Il pilota della Yamaha, reduce dalla caduta del Mugello dopo soli 500 metri dal via, vorrebbe rifarsi. Tutti si aspettano una replica del mitico duello con Lorenzo nel 2009, quando Rossi riusci’ a infilare lo spagnolo all’ultima curva. ‘Dal Mugello sotto un certo punto di vista – ha detto Rossi – sono venuto via abbastanza contento, quello successo in gara puo’ capitare, ero nel punto sbagliato nel momento sbagliato. Potevo fare una bella gara e lottare per il podio. Dopo una delusione come quella, pero’ bisogna guardare anche i lati positivi. Ero andato forte tutto il week-end, anche se mi manca ancora un po’ e su questo dobbiamo lavorare con la squadra. Per domenica, invece, non credo che io possa lottare con Lorenzo, piuttosto sarebbe lui che dovrebbe aspettarmi! Ma non credo che lo fara’. Per ora lui e’ molto piu’ veloce di me soprattutto nelle fasi iniziali della gara, mentre io riesco a fare i tempi dei primi con le gomme consumate, quindi a fine gara. Devo ancora migliorare nella qualifica. La strategia e’ tutto, ma devo stare anche attento a non fornire la scia a chi mi segue, significherebbe perdere due o tre posizioni solo per questo’.
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