“Quali iniziative, per quanto di competenza, intendano adottare affinchè il Consorzio Venezia Nuova assolva al pagamento dei debiti nei confronti delle ditte impegnate nei lavori del MOSE”. Lo chiede in una interrogazione ai Ministri delle Infrastrutture e degli Esteri il sen. Aldo Di Biagio.
“La situazione debitoria e di inadempienza da parte del Consorzio Venezia Nuova, concessionario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per i lavori del MOSE, – osserva Di Biagio – provoca notevoli danni alle aziende impegnate nei lavori che rischiano la chiusura con il licenziamento di migliaia di dipendenti e effetti indiretti negativi per i numerosi appaltatori e professionisti che sono collegati all’indotto”.
“Ho peraltro inteso interrogare anche il Ministro degli esteri – spiega il senatore – in quanto a seguito di gara internazionale, una società croata si è aggiudicata dei lavori di realizzazione delle paratoie per tre bocche di porto della laguna di Venezia, che nonostante la loro realizzazione non sono stati pagati creando oltre al danno all’azienda anche una situazione di disagio che rischia di compromettere le buone relazioni con un partner strategico del nostro Paese come la Repubblica di Croazia”.
“Sono convinto che, pur conoscendo la situazione finanziaria del Consorzio, anche a seguito della gestione commissariale sarà possibile addivenire ad una soluzione che consenta di venire incontro alle aziende impegnate nei lavori impedendo che le stesse subiscano ulteriori danni per i mancati pagamenti che le potrebbero portare alla chiusura”, conclude Di Biagio.