È stato il patriarca dei vignaioli friulani – Il Messaggero Veneto -, pioniere e ambasciatore dei vini del Friuli Venezia Giulia nel mondo. Luigi “Gigi” Valle, dal 1952 alla guida della storica azienda vitivinicola di Buttrio, si è spento sabato pomeriggio, a 95 anni, nella sua abitazione, nel paese udinese, dove viveva assieme alla moglie Dina, che sposò nel 1963.
Fondatore del Ducato dei Vini Friulani e del Consorzio Doc Colli Orientali, accademico della vite e del vino, Valle, nato a Tolmezzo il 6 agosto 1927, è stato anche, alla fine degli anni Quaranta, autista di Ernest Hemingway, premio Nobel per la letteratura nel 1954, che Valle accompagnava in giro per il Friuli alla scoperta delle colline e dei vini della zona.
Nel 1952 aprì uno studio di consulenza enologica, il primo in regione, e fondò anche l’Enotecnica Friulana. Valle ha girato tutto il mondo per presentare i vini friulani, soprattutto quelli della collina friulana, e ha conosciuto numerose personalità tra cui Luciano Pavarotti, Ugo Tognazzi e Ranieri di Monaco con il figlio Alberto.
I funerali saranno celebrati martedì 6 settembre nella chiesa parrocchiale di Buttrio.