Dopo aver minimizzato quanto accaduto, fino quasi a negare l’evidenza, Luis Suarez fa mea culpa e chiede scusa.
Squalificato per nove partite e interdetto da qualsiasi manifestazione per i prossimi 4 mesi dopo il morso rifilato a Chiellini nell’ultima gara del girone mondiale fra Uruguay e Italia del 24 giugno scorso, l’attaccante del Liverpool ha diffuso una nota in cui fa pubblica ammenda.
"Dopo diversi giorni a casa con la mia famiglia – scrive – ho avuto l’opportunita’ di recuperare la calma e riflettere su quanto realmente accaduto. A prescindere dalle polemiche e dalle dichiarazioni contraddittorie che si sono prodotte in questi giorni, il tutto senza aver mai voluto danneggiare la mia nazionale, la verita’ e’ che il mio collega Giorgio Chiellini ha sofferto le conseguenze fisiche di un morso nello scontro col sottoscritto. Per questo esprimo profondo rammarico per quello che e’ successo, chiedo scusa a Chiellini e all’intera famiglia del calcio e mi impegno pubblicamente perche’ un episodio simile non accada mai piu’".
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