Il 20 novembre prenderanno il via la Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022. La competizione da sempre è seguitissima in tutto il mondo, e anche quest’anno l’Italia non fa certo eccezione, nonostante la nostra Nazionale non si sia qualificata, incollando allo schermo milioni di tifosi abituali o occasionali.
Ma cosa desta maggiormente interesse in chi aspetta trepidante il fischio di inizio dei Mondiali di calcio 2022? Se lo è chiesto Semrush, piattaforma di Saas per la gestione della visibilità online, che ha analizzato le ricerche fatte nell’ultimo anno dagli utenti di tutto il mondo.
Del resto, da sempre il calcio è lo sport più seguito nella maggior parte dei paesi del mondo. La competizione che suscita maggiore interesse negli utenti del web è la Premier League, digitata sulle barre di ricerca online in media 58.3 milioni di volte al mese. Ottimo livello di popolarità anche per la nostra Serie A, a quasi 52 milioni di ricerche mensili. Per quanto riguarda le squadre, la più cliccata è il Real Madrid (37.5 milioni di ricerche mensili in media), seguita dal Flamengo (37.2 milioni) e dal Manchester United (36.1 milioni). Unica italiana nella top 10 è la Juventus, al decimo posto con poco meno di 10.6 milioni di digitazioni.
Per quanto riguarda i calciatori protagonisti della Coppa del Mondo, quelli che destano maggior interesse sono Cristiano Ronaldo, con una media di quasi 14 milioni di ricerche online, Lionel Messi, a quota 8 milioni, e al terzo posto Neymar, che si piazza sul terzo gradino del podio con poco più di 6 milioni di digitazioni sui motori di ricerca.
Va detto, però, che un ulteriore motivo di interesse nei confronti di Cristiano Ronaldo e Messi è il fatto che la Coppa del Mondo FIFA del Qatar sarà l’ultima competizione mondiale in cui li vedremo entrambi giocare: Messi, 35 anni, ha confermato che questa sarà la sua ultima Coppa del Mondo, mentre Ronaldo, 37 anni, ha detto che “potrebbe essere” l’ultima. Dichiarazioni che hanno destato grande curiosità, rendendoli ancora più popolari in rete, e molto più cliccati rispetto alla Coppa del Mondo del 2018.
Se, invece, prendiamo in considerazione il tasso di crescita di popolarità online nell’ultimo anno, lo scettro va senza alcun dubbio al brasiliano Casemiro, cresciuto del 394%, seguito da Frenkie de Jong e Sadio Mané. Se, invece, prendiamo in considerazione gli ultimi 4 anni, dal 2018 al 2022, a far registrare la crescita maggiore è stato Pedri, con un incremento enorme nelle ricerche, di quasi il 47 mila per cento, seguito da Antony, cresciuto di quasi il 2.100%. Va detto, però, che i due erano ben poco noti ai tempi della scorsa Coppa del Mondo, e le ricerche che li riguardavano erano prossime alle 0.
Prendendo, invece, in considerazione solo chi aveva già iniziato la sua carriera, il calciatore con l’incremento maggiore è Harry Maguire, a +1.500%, seguito da Casemiro e Robert Lewandowski.
Ad essere interessati a questo genere di ricerche sono principalmente gli uomini (67%), di età compresa tra i 25 e i 34 anni (30%) e i 35 e i 44 (21%).
Ma molti tifosi non si accontentano di guardare le partite da casa propria. Per questo, nell’ultimo anno Semrush ha rilevato anche un incremento del 70% delle ricerche online di voli per il Qatar, e di oltre il 137% di quelle relative ai voli economici per il Qatar. È, però, giusto tenere in considerazione anche la grande promozione turistica che il Paese ha fatto negli ultimi anni, e probabilmente alcune di queste ricerche di voli sono di semplici turisti.
“La Coppa del Mondo FIFA è da sempre una delle competizioni che desta maggiormente interesse a livello globale, un’ottima vetrina per i calciatori, ma anche per il paese che ospita la competizione. – Commenta Chiara Clemente, Marketing Manager Italia di Semrush – Analizzando i dati vediamo che nonostante l’Italia non sia riuscita a qualificarsi per questa edizione, gli utenti italiani stanno mostrando ugualmente un’enorme attenzione per l’evento. Interessanti anche le ricerche relative ai voli, che da luglio 2021 si mantengono al di sopra di quella che era la media degli anni passati”.