La passerella circolare simula le morbide colline verdi dell’Australia e otto schermi giganti rimandano le immagini delle pecore che pascolano in queste terre. Con la sua sfilata di ieri alla Milano Fashion Week, Zegna celebra alla grande il suo “vellus aureum”, il vello d’oro destinato ai top client internazionali, con testimonial addirittura l’attore John Turturro.
Si tratta – scrive La Stampa – di un filato preziosissimo, il più sottile al mondo e super resistente, fiore all’occhiello di una collezione che Gildo Zegna, il presidente del gruppo, non ha difficoltà a definire “da brivido per la sua morbidezza, unicità e bellezza”. E aggiunge: “Certo il nostro è un prodotto costoso ma non è caro se si pensa al suo valore intrinseco”.
Vogue commenta così la presenza di Turturro in passerella: “Una dichiarazione d’amore all’Italia quella dell’attore – oltre cento interpretazioni, sotto la guida di grandi cineasti come Martin Scorsese, Spike Lee, e i fratelli Coen (indimenticabile nel panni dell’eccentrico Jesus Quintana in Il grande Lebowski), solo per citarne alcuni – e regista – si è distinto come regista con Romance & Cigarettes nel 2005 (e visto recentemente tra i vincitori degli Emmy Awards 2024 per Mr. & Mrs. Smith) – statunitense che ha la cittadinanza italiana onoraria (entrambi i suoi genitori di origini italiane) e che con questo cameo ha quindi omaggiato le sue radici nonché il suo film Passione (2010, sulla musica napoletana)”.