Stampati floreali stilizzati, grafismi, disegni tappezzeria, geometrie jacquard, intarsi 3D, volute bizantine: tutte le nuove fantasie che movimentano gli abiti del nuovo guardaroba femminile per la stagione invernale, riportano ad atmosfere Liberty. Tra la fine dell’800 e i primi decenni del ‘900 il movimento Liberty ha trasformato e modernizzato il gusto estetico. Lo stile floreale e lineare di forte impronta decorativa ha pervaso le arti figurative e la vita quotidiana. Dalla grafica all’arredamento, dalla gioielleria alla ceramica, dall’architettura all’industrial design. Per la stagione fredda che arrivera’, complice l’attuale crisi, lo stile Liberty viene riproposto da alcune grandi firme della moda, in una chiave di lettura resa moderna dai materiali tecnici, dalle nuove lavorazioni e da inediti accostamenti cromatici.
E’ Liberty la base di partenza dell’ispirazione della nuova collezione per l’inverno di Miuccia Prada, la stilista che piu’ di ogni altra ‘fa tendenza’. La sua e’ una donna difficile da immaginare sdraiata su una dormeuse nell’alcova di un potente, mentre fuma avidamente una sigaretta da un lungo bocchino. Sembra piuttosto una femmina dura, una moderna combattente per il Dio Lusso, ‘un’ avatar, una principessa da videogame’, come si compiace di presentarla la stilista alla stampa prima della sfilata. Una che porta i pantaloni sotto le gonne, lunghi gilet-marsina ricamati con plastiche e cristalli. Un’eroina del futuro definita da una silhouette allungata, i pantaloni corti alle caviglie sotto alle gonne a portafoglio. Porta le giacche e gilet a marsina con coda in tessuti consistenti. In colori aranciati, rossicci, e tanto marrone su sfondo bianco, verde, viola, rosa, fantasie jacquard, messe in risalto con ricami di cristalli e tasselli di plastica a effetto tridimensionale.
Anche da Miu Miu trionfano le silhouette maschili, lo stile londinese colorato, pieno di tinte forti, contrastanti, viola, giallo, verde, zafferano, righe, jacquard di fantasie geometriche, grafismi Liberty. Mix di stampati floreali e geometrie Liberty anche da Antonio Marras che rende omaggio alla cantante Milly celebre negli anni ’40 con un intero guardaroba fatto di trench con maniche in pelliccia e inserti di seta floreale; gonne che sfiorano i polpacci con orli danzanti e mischiano tessuti gessati, pizzo, broccato e damaschi vintage; mantelline patchwork di astrakan e stampati in fantasie diverse; gilet di pelliccia e tessuti; gonne a fiori; abiti con orli godet e colletti da camicia; tailleur in seta e pizzo, abiti da sera neri con ricami di paillettes velati dal tulle; cappotti in rosso e nero con mantelline di pelliccia.
Il libro Liberty, natura e materia (Ed. Giunti) presenta una selezione di forme, materiali e ispirazioni che sono penetrate nella nostra vita quotidiana. Illustra il Liberty anche il Victoria & Albert Museum, con una collezione celebrata nei nuovi volumi Modern British Designer, dedicati alle piu’ note manifatture britanniche. Rosoni gotici e stile dark anche da Versus. Stampati vestaglia in broccati lucidi nei completi con pantaloni di Aquilano e Rimondi. Fantasie retro nei completi della signora scesa dall’Orient Express di Louis Vuitton. Infine, Liberty London e’ il titolo del nuovo profumo di Dita Von Teese, regina del Burlesque.
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