Primo giorno di missione in Sud America, ieri, per il Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo e Luigi Vignali, Direttore generale per gli italiani all’estero alla Farnesina.
Nella mattinata di mercoledì 6 marzo il Sottosegretario Merlo, fondatore e presidente del MAIE, e il direttore Vignali hanno visitato il Consolato di Lomas de Zamora, una struttura che da diverso tempo non ha più un agente consolare.
“Purtroppo nell’attuale organigramma del ministero nessuno si rende disponibile per questa destinazione”, osserva Merlo, che continua: “Ciò accade perché sono anni ormai che non si investiva in nuove assunzioni. La Farnesina ha bisogno di nuove energie, personale giovane. Proprio per questo – sottolinea il Sottosegretario – l’attuale governo ha stanziato con la legge di bilancio i fondi necessari ad assumere 300 nuovi impiegati di ruolo”, impiegati che col tempo saranno pronti per andare all’estero a coprire posti come quello di Lomas de Zamora, in provincia di Buenos Aires.
“Qui abbiamo un Consolato che funziona molto bene – commenta ancora Merlo -, manca l’agente consolare, ma abbiamo già individuato la figura, interna alla Farnesina, che tra un paio di mesi andrà a ricoprire quel ruolo”.
L’esponente dell’esecutivo ha annunciato che governo e amministrazione stanno valutando l’ipotesi di elevare il livello dell’agenzia consolare di Lomas de Zamora.
Il Sottosegretario Merlo e il direttore Vignali sono stati poi ricevuti dal reggente consolare Mario Adessi, insieme al Console Generale di Buenos Aires Riccardo Smimmo: “Abbiamo avuto una riunione con tutto il personale e abbiamo analizzato il processo consolare e individuato insieme i punti più critici su cui intervenire”, spiega il Sottosegretario Merlo, che aggiunge: “Inizieremo con la digitalizzazione di tutto l’archivio consolare di Lomas de Zamora e aumenteremo la dotazione di personale”.
Merlo ha anche avuto un incontro con il presidente del Comites locale, Emilio Bianco, il presidente della Dante Alighieri di Lomas de Zamora Jose Ortega, il presidente di Fedital Moretto e il reggente consolare Mario Adessi, tra gli altri.
Nel pomeriggio l’incontro al Consolato Generale di Buenos Aires con i principali esponenti della comunità italiana. “Insieme al Console Riccardo Smimmo stiamo lavorando a un piano per sterminare le mafie dei turni – assicura Merlo -, speriamo di averlo fatto prima che il Console finisca il suo mandato”.
Presenti, tra gli altri, anche Dario Signorini, presidente del Comites locale, il presidente Feditalia Julio Croci, la vicepresidente Feditalia Florencia Caretti. In totale hanno partecipato all’incontro circa 150 dirigenti delle circoscrizioni consolari di Buenos Aires, Moron e Lomas de Zamora.