Lunedì 22 aprile è cominciata la missione del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in Egitto. L’obiettivo è quello di portare avanti un programma d’azione tra i Paesi sull’approvvigionamento di materie prime critiche e un hub sull’intelligenza artificiale per i Paesi africani. Si tratta di due misure strategiche del Piano Mattei.
Sul tavolo pure la cooperazione tra i Paesi sul fronte della connettività e, in particolare, riguardo ai cavi dati sottomarini.
Urso ha spiegato: “Attribuiamo molta importanza alla doppia transizione green e digitale, su cui consideriamo che possa consolidarsi una collaborazione con l’Egitto che possa giovare all’intera area”.
L’AI Hub nasce per favorire sinergie per lo sviluppo digitale dei Paesi africani “a partire dall’Egitto, che ha consolidate esperienze sulla digitalizzazione”.
“L’intento – ha precisato il ministro – è realizzare progetti concreti che consentono l’accesso alla capacità di calcolo necessario per i modelli di AI potenziando le infrastrutture locali e supportando lo sviluppo delle competenze”.