Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, è in missione in Kosovo per salutare il contingente italiano nella missione KFOR (Kosovo Force).
“È per me un grande orgoglio portare il saluto del Governo italiano alle donne ed agli uomini che prestano servizio nella missione KFOR” le sue parole.
“A loro e a tutti i militari italiani nel mondo va il nostro più sincero ringraziamento per il servizio dato alla causa della pace e della sicurezza internazionale, soprattutto nelle occasioni come il Santo Natale in cui si vorrebbe essere vicini a casa e agli affetti più cari”.
La missione KFOR è un presidio essenziale nel Kosovo e nei Balcani, a cui l’Italia attribuisce la più grande importanza per la stabilizzazione della regione, anche nella prospettiva di adesione all’Unione europea.
Tajani, oltre a salutare una rappresentanza dei militari del contingente italiano, ha visitato le strutture della missione KFOR e avuto un incontro con il Comandante italiano, il gen. Enrico Barduani.
Inoltre il titolare della Farnesina ha visto il capo della missione dell’Unione Europea “EULEX” (European Union Rule of Law Mission in Kosovo), il gen. Giovanni Pietro Barbano, ufficiale dei Carabinieri.
Istituita nel 2008, EULEX-Kosovo è la più importante missione civile dell’Unione europea ed ha il compito di sostenere lo stato di diritto e lo sviluppo delle Istituzioni del Paese.