Mi chiedo semplicemente se sia normale e giusto che un militare perda la vita in nome di che? del diritto alla vita altrui? del diritto alla vita di popolazioni che forse mi viene da pensare non vogliono o non sono ancora pronte ad avere il diritto a vivere una vita civile?! Mi chiedo se arrivati a questo punto sia giusto che i nostri ragazzi stiano in quelle terre martoriate a tutelare chi forse non vuole essere tutelato o civilizzato, mi chiedo se forse chi gestisce i rapporti diplomatici internazionali abbia fatto tutto ciò che c’era da fare per creare le condizioni affinchè i militari potessero andare in modo sicuro a fare il proprio dovere.
Penso che gli organismi internazionali come l’ONU siano davvero inutili, ma soprattutto soltanto delle scatole vuote di potere, piene di persone potentate che usano la loro posizione per arricchimento personale, parolai che mandano i militari allo sbaraglio in una palude dalla quale non ne usciranno vivi.
Mi chiedo se sia giusto che un militare, un carabiniere, un finanziere, un poliziotto rischi la propria vita per un misero stipendio mentre chi occupa le istituzioni faccia il pascià con mega stipendi e finta attività diplomatica. Questa gente si lava la bocca parlando di patria, ma i nostri militari muoiono ed i marò sono ancora in India a rischiare la vita e di fronte a tutto questo l’Italia per l’ennesima volta dimostra al mondo la propria impotenza ed incapacità degli organi di governo.
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