La crisi del Milan è più che evidente e già si parla dell’esonero del tecnico Stefano Pioli. Ora, ci sarebbe da fare una riflessione. In questo momento, si sta dando la colpa solo al tecnico parmigiano. Certamente, egli è parte del problema e quello che è successo nel derby di campionato è stata la dimostrazione più evidente di ciò.
La squadra messa in campo non aveva né capo né coda. Il nuovo modulo usato è stato inefficace e l’Inter è stata padrona del campo. Il Milan non ha dato l’idea di poter pareggiare o ribaltare il risultato. Però, anche la società ha delle colpe, visto che non ha rinforzato la rosa dei giocatori. Anche i giocatori stessi hanno delle responsabilità, perché sembra che abbiano dimenticato come si gioca.
Va detto anche che, purtroppo, ci sono anche tanti infortunati e che i Mondiali del Qatar abbiano creato problemi alle squadre di club. Tuttavia, vi è una sensazione molto sgradevole riguardo all’attuale situazione della squadra rossonera. Questa sensazione dice che forse Pioli non ha più il controllo della squadra. Questa sensazione potrebbe essere una realtà molto triste. Sembra che i giocatori abbiano perso la loro sintonia con l’allenatore e che quest’ultimo non ci stia più capendo niente.
I due pareggi con la Roma ed il Lecce, la sconfitta in Coppa Italia contro il Torino ed i disastri in Supercoppa Italiana contro l’Inter e in campionato contro la Lazio, il Sassuolo e di nuovo l’Inter danno questa impressione.
Nell’ultimo derby, l’Inter ha vinto di misura, con un risultato di 1 a 0. Questo dimostra che i nerazzurri non sono certo dei “fulmini di guerra”. La sconfitta in casa contro l’Empoli parla da sola ed è una delle tante dimostrazioni delle prestazioni altalenanti dell’Inter. Però, nel derby, la squadra allenata da Simone Inzaghi ha giocato a calcio. Il Milan, invece, non si è visto, specie nel primo tempo. Se Pioli, che è gestore delle risorse umane, non riuscisse a trovare il bandolo della matassa e a risolvere il problema, potrebbe non mangiare il panettone del Natale 2023.
Anzi, la panchina di Pioli potrebbe saltare anche prima della fine della stagione e la squadra potrebbe essere affidata ad un “traghettatore” che resterebbe fino alla fine della stagione, per lasciare il posto ad un nuovo tecnico. Ciò sarebbe un peccato, perché sarebbe l’epilogo triste della storia di un allenatore che in questi due anni ha riportato il Milan alla vittoria.