Pippo Inzaghi spera di esordire al meglio in serie A anche per "regalare una bella partita al presidente Berlusconi, perche’ se la merita". "Ringrazio il presidente, mi e’ stato sempre molto vicino. Io sono stato 4 o 5 volte ad Arcore, lui per due venerdi’ di fila e’ venuto a Milanello a incontrare i giocatori. La sua presenza motiva i ragazzi, ha una parola bella per tutti, c’e’ sempre quando qualcuno ha bisogno – ha spiegato l’allenatore del Milan alla vigilia del debutto in campionato contro la Lazio -. Quando viene qui e’ una giornata straordinaria per noi, lo ascolto sempre e dice cose molto importanti a giocatori. Se te le dice il presidente che ha vinto di piu’ nella storia del calcio e ha costruito questo impero credo che abbia un certo riscontro nei ragazzi. Il presidente puo’ essere un valore aggiunto e spero che la sua vicinanza continui".
Dunque Inzaghi non si nasconde alla vigilia dell’esordio ufficiale da nuovo tecnico rossonero: "Sara’ una bella emozione. Sono curioso ed eccitato. E’ qualcosa di fantastico tornare nel mio stadio e tra la mia gente”. "La squadra, posso garantire, dara’ tutto se stessa – le sue parole – I miei giocatori daranno tutto per tutti. Per i tifosi e per la societa’. Sara’ un bel debutto, difficile, ma bello. Sono emozionato, ma sereno. Dobbiamo riconquistare i tifosi e poi la squadra faremo sempre meglio".
Parlando del match delle prossime ore: “La Lazio e’ qualcosa di speciale per noi. Simone ha un futuro importante. La Lazio sara’ un avversario tosto, li abbiamo studiati, ma anche loro dovranno preoccuparsi di noi".
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