Nella sconfitta di ieri al Mestalla con il Valencia alcune indicazioni positive, ma anche qualche errore di troppo e una manovra non sempre fluida. Pippo Inzaghi sa che il suo Milan deve ancora crescere in vista dell’inizio della stagione e in Spagna ne ha avuto la conferma. "Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo comandato il match, chiaro che in alcuni momenti abbiamo sofferto un po’, ma in questo momento guardo alla prestazione. Abbiamo preso 2 gol evitabili e sappiamo che dobbiamo migliorare".
L’analisi del dopo-partita del tecnico del Milan che ha provato un tridente offensivo inedito con Pazzini al centro, Honda ed El Shaarawy esterni. "So che Keisuke puo’ fare bene in quel ruolo, ha qualita’. Davanti avevamo poche alternative, abbiamo avuto due occasioni importanti con El Shaarawy ed Essien", spiega Inzaghi confortato dal fatto che "rispetto a venti giorni fa" ha visto "un’altra squadra, noi vogliamo comandare il gioco e quando iniziera’ il campionato non ci saranno queste amnesie. Sabato nel trofeo Tim avro’ tutta la rosa a disposizione. Siamo stati all’altezza del Valencia, mi soffermo sulla prestazione non sul risultato, sappiamo che dobbiamo migliorare ma ci teniamo strette le cose buone che abbiamo fatto. Quando giochi contro queste squadre e’ difficile pensare di essere alla loro altezza dopo un mese di lavoro. Abbiamo avuto due occasioni limpide, non ricordo grandi parate di Diego Lopez. Il Valencia ambisce a traguardi prestigiosi. Noi dobbiamo concretizzare di piu’ le nostre occasioni. La nostra partita chiave e’ con la Lazio. Sarei stato meno contento se avessi vinto per un episodio. Cosi’ sappiamo dove dobbiamo migliorare. Gia’ da sabato con la Juve spero che il risultato sia diverso".
Inzaghi, cosi’ come Berlusconi, vuole un Milan che sia sempre padrone del campo. "Io voglio comandare il gioco, non possiamo non comandarlo, soprattutto in Italia. Giocheremo con squadre che sono inferiori a noi". Il gol dell’1-0 del Valencia e’ arrivato per un errore di Zapata in fase di palleggio. "Accetto gli errori e bisogna far capire che in determinati momenti certi palloni possono essere vitali. Comunque col Valencia era sempre un’amichevole. Il campionato e’ un’altra cosa. Far vedere che abbiamo il pallino del gioco penso che sia un bell’inizio". Bello il gol di Honda su punizione ("era uno schema e lui ha calciato molto bene"), mentre Menez e’ entrato a partita in corso. "Puo’ giocare in tutti e tre i ruoli dell’attacco. Ho preferito farlo giocare da falso nove perche’ ha le caratteristiche. Sono contento di quello che ha fatto, con la Juve giochera’ dall’inizio e poi valutero’ se farlo giocare con la Lazio. L’infortunio dopo due giorni di ritiro non ci voleva. Lo vedo ritrovato e per noi e’ un motivo per stare tranquilli", ha concluso Inzaghi.
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