Fortunatamente, la stagione del Milan non è completamente da buttare. Infatti, il club rossonero si è qualificato per la prossima Champions League, salvando in parte una stagione che altrimenti per un club blasonato come quello rossonero sarebbe stata fallimentare. Ha fatto ciò con una giornata d’anticipo rispetto alla fine del campionato. Questa è un’ottima notizia, anche perché la qualificazione alla Champions League porterà soldi al club. Ora, però, servono investimenti nella squadra.
Gerry Cardinale, proprietario del Red Bird e del club rossonero, dovrà investire soldi per rafforzare la squadra. Si dovrà evitare il ripetersi di quanto accaduto nella stagione che si è appena conclusa, durante la quale il Milan ha avuto un andamento troppo altalenante e scostante. Ha alternato partite giocate ad altissimo livello ad altre veramente disastrose. Tra queste ultime, posso citare quella a Roma contro la Lazio e quella in casa col Sassuolo in campionato, il derby di Supercoppa Italiana ed i due derby di Champions League. Simili partite sono state dei veri e propri scempi.
Al Milan servirà almeno un nuovo secondo portiere, un paio di buoni difensori, un paio di buoni centrocampisti (visto anche il fatto che la squadra abbia sofferto il vuoto lasciato da Franck Kessie, il quale se n’è andato a parametro zero) ed un buon attaccante che possa rimpiazzare Olivier Giroud, in caso di assenza di quest’ultimo. Nella prossima stagione non ci sarà più Zlatan Ibrahimovic. Dunque, servirà almeno un altro nuovo attaccante.
Quanto a Charles De Ketelaere, il giovane centrocampista belga presentato come una promessa che però si è dimostrato un oggetto misterioso, io ho un’opinione. Visto quello che è costato, penso che sia il caso di tenerlo per un altro anno o di cederlo in prestito. Magari, l’anno prossimo potrebbe esplodere e fare delle prestazioni magnifiche. Se lo si cedesse a titolo definitivo e accadesse quanto scritto poc’anzi, i dirigenti del Milan dovrebbero mordersi le dita. Quanto a Stefano Pioli, con una rosa competitiva, dovrebbe dimostrare il suo reale valore. Non avrebbe più alibi.
Il Milan è un’azienda. Dunque, dovrà spendere soldi per fare altri soldi. Questa è una legge ferrea del mercato.