Riguardo alla situazione dei migranti, la questione è molto semplice: chi li prende deve tenerseli. Ergo, se a portare i migranti fosse una nave battente bandiera tedesca, la Germania dovrebbe farsi carico di queste persone. Di fatto, una nave che batte bandiera tedesca risponde alla giurisdizione di Berlino. Oramai, anche l’Unione Europea lo dice. Dire ciò non è razzismo, ma rispetto delle regole. Infatti, l’Italia non può diventare un grosso campo profughi, anche se nella maggioranza dei casi le persone che vengono qui non sono profughi, ma migranti per motivi economici.
Se si parla di “Unione Europea”, ci deve essere la collaborazione degli altri Stati d’Europa. Altrimenti, che senso avrebbe continuare a parlare di Unione Europea? Invece, sembra che l’Italia debba accogliere tutti, anche coloro che sono portati da navi battenti bandiere di altri Stati.
Con i governi precedenti entravano tutti perché la politica era prona di fronte a certe logiche europee. Ora, invece, vi è un governo diverso, un governo nato da elezioni e che esprime una certa idea che è contraria alle logiche prima menzionate.
L’Italia ha già molti problemi. Per esempio, vi è la questione delle bollette alte e quella del post-pandemia. C’è rischio di tensioni sociali. Continuare a fare entrare migranti la cui cura, alla luce del diritto stesso, non spetterebbe all’Italia rischia di creare ulteriori problemi.
Riguardo ai profughi, la situazione è diversa. I profughi sono persone che scappano da guerre e persecuzioni e hanno diritto di entrare nel nostro Paese. Però, come detto, la stragrande maggioranza delle persone approdate qui in Italia fino ad ora è costituita da migranti economici irregolari. E non si può più continuare ad andare avanti così.