L’estate è agli sgoccioli e si sente. L’aria è più fresca, anche se finora il sole non ci ha abbandonato, a parte qualche break estivo. Adesso, però, la situazione si fa seria: gli esperti meteo prevedono un calo delle temperature anche di quindici gradi.
E’ infatti in arrivo un ciclone colmo di aria polare marittima, che raggiungerà l’Italia in serata con i primi temporali sulle Alpi e le Prealpi, in estensione notturna alla Pianura Padana.
Tra giovedì e venerdì tutta l’Italia crollerà nell’autunno.
Quasi tutto il Centro-Nord nella giornata di venerdì 13 oscillerà su massime pienamente autunnali, intorno al valore che negli ultimi giorni rappresentava la minima: 20 gradi.
Avremo quindi un crollo anche di 15°C, arriverà la neve sulle Alpi fino ai 1500-1700 metri (sui rilievi di confine fino ai 1100 metri!), ci saranno piogge diffuse e un rinforzo del vento.
Dopo un mercoledì soleggiato, guastato in serata dall’arrivo del ciclone polare, avremo un giovedì con piogge e temporali specie al Nord-Est e sulle regioni centrali; venerdì le piogge e il crollo termico investiranno anche il Sud, mentre avremo un miglioramento al Nord e sulle centrali tirreniche.
Nel weekend, infine, ritroveremo anche il sole, ma in un contesto termico autunnale: sono previste massime fino a 27°C solo in Sicilia e Calabria, altrove saremo sotto i 25°C con Roma a 24 gradi (gradevoli) come Oristano e Cagliari. A Lecce non supereremo i 23°C, su tutto il resto del Paese faticheremo ad andare oltre i 19 gradi nelle ore più calde.
Oltre alle massime in calo, alle piogge, alla neve e al vento (con locali mareggiate) avremo anche notti quasi rigide: le minime scenderanno ad una cifra, ad esempio a Milano avremo 7-8°C all’alba per tutto il weekend, un valore decisamente freddo per il periodo. Un settembre che si traveste da novembre.