Quello 2015 si conferma essere il novembre italiano più caldo degli ultimi 70 anni. Le temperature quasi estive, anomale per il periodo, continueranno almeno fino al giorno 20, secondo gli esperti meteo. Per tutto il resto della settimana non sono previsti cambiamenti sostanziali nelle condizioni del tempo sull’Italia: ci accompagnerà infatti una struttura di alta pressione piuttosto robusta e tenace, che con buona probabilità occuperà gran parte dell’area mediterranea fino almeno alla prossima settimana.
Dopo il 20 novembre dal caldo anomalo si passerà a un clima mite con temperature sempre al di sopra della norma, ma non in maniera eccezionale.
Un fronte freddo dall’Europa centrale si muoverà verso l’Europa orientale e sfiorerà il nostro Paese: sabato al Nordovest e all’estremo Sud tempo in prevalenza soleggiato, nel resto del Paese nuvolosità variabile ma non associata a precipitazioni. Al mattino probabile presenza di qualche nebbia lungo le coste adriatiche fino alla Puglia, sulla Val Padana occidentale e valli di Umbria e Lazio. Venti di Maestrale in rinforzo su mari di Sardegna e Canali delle isole, locali episodi di Foehn su valla alpine e prealpine centro occidentali.
Domenica ancora nuvolosità variabile in tutto il Paese, con le schiarite più ampie che si osserveranno nel settore alpino e prealpino, all’estremo Nordovest e nelle regioni tirreniche. Dopo il 20 potrebbe verificarsi un cambio di circolazione atmosferica, ma il bel tempo ci accompagnerà ancora per diversi giorni.
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