Non ci sono buone notizie dal punto di vista del meteo, almeno non per i prossimi giorni. Ponte dell’Immacolata all’insegna del maltempo, infatti, su grande parte dell’Italia. Un Ponte decisamente instabile: quest’anno il mese di dicembre sta portando le piogge che sono mancate un anno fa. In una settimana sono già cadute più precipitazioni dell’intero mese di dicembre 2021.
Venerdì e sabato frequenti piogge, nevicate al Nord e venti tesi, specie al Centro-Sud, interesseranno buona parte del nostro Paese. Oltre le Alpi il freddo punge da alcuni giorni, anche in pianura; sul bacino del Mediterraneo invece le temperature sono ancora prettamente autunnali, se non addirittura tardo estive, con 23°C tra Sicilia e Sardegna.
Peggioramento previsto nelle prossime ore ad iniziare da Ovest, in particolare dalle regioni tirreniche e poi verso la Liguria. Nella prossima notte inizieranno ad arrivare i primi fenomeni significativi: è attesa neve fino ai 300 metri di quota tra Liguria di Ponente e Piemonte, localmente fino in pianura tra Cuneese, Astigiano ed Alessandrino.
Nella giornata in cui si venera San Siro, venerdì 9 dicembre, qualche isolato fiocco svolazzante girerà intorno a Milano, da Pavia verso Bergamo, portandosi velocemente dal basso Piemonte verso le Alpi centro-orientali, dove la neve cadrà invece copiosa fino ai 400-500 metri di quota; in giornata, il maltempo colpirà tutto il versante tirrenico con piogge a tratti anche intense tra Toscana e Lazio.
Sabato 10 dicembre venti tesi su gran parte del Centro-Sud a causa di un ciclone che potrebbe causare anche nuove piogge forti sulle zone colpite recentemente da violenti dissesti idrogeologici: in particolare nubifragi non sono esclusi anche in Campania, con le piogge che continueranno a battere tutta la fascia tirrenica e il Nord-Est.
Domenica, per chi potrà concederselo vacanziero, vedrà un parziale miglioramento al Nord-Ovest e gradualmente anche verso le Isole Maggiori; attenzione però, complice il generale calo delle temperature, dalla tarda serata potrebbero arrivare locali nevicate fin sulle coste al Nord-Est, in particolare con venti di Bora e fiocchi abbondanti anche in collina sull’Appennino Emiliano-Romagnolo e Marchigiano.